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Trivero piange Antonio Lora Tonetto campione di marcia alpina
Trivero piange Antonio Lora Tonetto campione di marcia alpina. Se n’è andato lasciando dietro a sé un ricordo di stima e riconoscenza da parte di chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene.
Trivero piange Antonio Lora Tonetto campione di marcia alpina
Per tutti era “Tunin”: si è dedicato alla sua professione di idraulico fino alla pensione, ai suoi figli e alla sua famiglia, ma è stato oltre 70 anni nel Gruppo sportivo Zegna, seguendo con impegno e passione il settore di marcia alpina, diventando un vero e proprio esperto. E dal 1948 ha tenuto in tasca la tessera della sezione del Cai di Trivero.
«L’amico Antonio – ricorda il presidente del Cai Piero Fiori – era una persona che si impegnava, che amava molto la sua montagna. Nel 2018 lo abbiamo premiato per i suoi 70 anni di iscrizione al Cai. E’ stato un uomo che si è dato da fare per il suo paese e avremo un bel ricordo di lui».
Marcia alpina
Ma è stata la marcia alpina la sua vera e grande passione. Una passione che lo ha portato a diventare un atleta e un vero e proprio esperto a livello piemontese e nazionale. Lora Tonetto aveva iniziato nel 1946 nelle gare di fondo per poi passare all’escursionismo e a diventarne caposezione e ideatore di gare di marcia alpina nel Gs Zegna.
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«Lo scorso anno – ricorda il presidente del Gs Giovanni Foglia – lo avevamo salutato e ringraziato: lui è stato un pilastro per la nostra società sportiva e rimarrà nella storia del nostro gruppo. Era una persona determinata nella sua professione e nell’attività sportiva, ma era anche di indole buona, sempre disponibile e presente. Recentemente ero andato a trovare lui e la moglie Loredana Gazzola, anche lei atleta di marcia alpina, ma lo avevo visto provato dalla malattia. Il “Tunin” era davvero una figura importante per tutti noi».
Parole di stima vengono anche da Rodolfo Miotto, l’atleta che ha sostituito Lora Tonetto alla guida del settore di marcia di regolarità. «E’ stato per anni il mio direttore sportivo fino a quando l’ho sostituito in questo incarico, e devo dire che con lui ho trascorso dei momenti importanti. Per me è stato ed è un esempio da seguire e per la marcia alpina un punto di riferimento».
Federazione italiana marcia alpina
A unirsi al dolore della moglie, dei figli e dei parenti anche la Federazione italiana di marcia alpina che ha scritto: «Al caro “Tunin” rivolgiamo il nostro più sentito ringraziamento per tutto ciò che ha fatto per la marcia di regolarità; lui che ha dedicato la vita a questo sport che amava e che, finché ne ha avuto la possibilità, ha continuato ad andare a misurare le gare, lui che per tanti anni è stato il nostro delegato nazionale, lui che ha insegnato a tanti di noi i trucchi del mestiere. Il periodo di restrizione non ci permette di essere vicini a Loredana e a tutta la famiglia in queste giornate di grande dolore, a loro mandiamo le nostre più sentite condoglianze e un affettuoso abbraccio. Grazie “Tunin”, di cuore».
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