Attualità
Trivero polemica scuola: «Sindaco evita domande scomode»
Trivero polemica scuola: «Sindaco evita domande scomode». Il consigliere Piero Casula scende in campo chiedendo maggior chiarezza sulla situazione scolastica del paese.
Trivero polemica scuola: la posizione dell’opposizione
Il consigliere di opposizione Piero Casula si scaglia contro l’amministrazione: «Io avevo chiesto chiaramente di capire chi ha chiesto di portare il tempo pieno a Soprana – spiega Casula -. Ma mi è arrivata la classica risposta in politichese puro, e ovviamente nessuno si prende la responsabilità».
Si legge infatti: «Si ricorda che l’attribuzione del tempo pieno alle classi è di competenza dell’Ust, ex Provveditorato, il quale ha confermato, in un incontro tenutosi con i sindaci, per il plesso di Soprana il tempo pieno per il prossimo anno scolastico assegnandolo in base al numero degli alunni». E il sindaco Mario Carli aggiunge ancora: «Ciò conforta ulteriormente l’idea di procedere alla costituzione di un polo unico scolastico in frazione Ronco per ottenere servizi che possano sia quantitativamente che qualitativamente migliorare le scuole dell’istituto comprensivo».
Casula incalza
«Sembra che la decisione sia stata presa dal Provveditorato, ma ci sarà qualcuno che l’avrà proposta – replica Casula -. Quella che mi è stata consegnata è l’ennesima non-risposta per nascondere ancora una volta una verità scomoda. La preside aveva dichiarato che erano stati i sindaci di Soprana e Trivero a chiedere insieme di appoggiare il tempo pieno sia a Soprana che a Trivero, ben sapendo che però le risorse erano solo per uno dei due plessi. La realtà dei fatti ancora una volta è che il nostro territorio perde un servizio».
Casula incalza: «L’amministrazione non sta portando avanti l’interesse del territorio. La concessione del tempo pieno a Soprana sembra quasi un regalino concesso al piccolo Comune in vista del futuro accorpamento in Valdilana».
Futuro scolastico
La preoccupazione è per il futuro. «A Trivero l’amministrazione ha deciso di chiudere la primaria di Pratrivero, ha già anticipato che poi toccherà a Ponzone, nonostante un investimento da 150mila euro per una mensa nuova fatto appena qualche anno fa. Guardando il numero dei nati del 2018 finora a Trivero siamo a quota cinque. Insomma i futuri “primini” dell’annata 2018 saranno circa una decina se tutto va bene. Ci troveremo alle solite, dunque, la mancanza di iscritti e il problema però sarà capire chi resisterà tra Trivero e Soprana. I due sindaci che amministrano in simbiosi è ora che dicano con chiarezza quale scuola chiuderà nel futuro Valdilana:Ronco o Soprana?»
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