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Una bimba, una ragazza e due pensionate: i quattro volti della bontà in Valsesia

La Croce rossa di Borgosesia ha conferito i riconoscimenti annuali intitolati a Elena Loro Piana.

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Una bimba, una ragazza e due pensionate: i quattro volti della bontà in Valsesia. La Croce rossa di Borgosesia ha conferito i riconoscimenti annuali intitolati a Elena Loro Piana.

Una bimba, una ragazza e due pensionate: i quattro volti della bontà in Valsesia

E’ andato alla piccola Ohana Luppi, 7 anni, uno dei Premi della bontà assegnati anche quest’anno dalla Croce rossa di Borgosesia. E’ la bambina di Valduggia che ha donato il proprio midollo al fratello Ridan (9 anni) che sta combattendo contro una leucemia. Il trapianto è avvenuto una ventina di giorni fa al policlinico San Matteo di Pavia. E il premio è stato assegnato sabato pomeriggio nell’ambito della Festa degli auguri che la Croce rossa di Borgosesia aveva organizzato al Sottoriva di Varallo. Per l’occasione, Ridan si è collegato da Pavia con la webcam.

Donne in pensione che lavorano per la comunità

Un secondo Premio della bontà è andato alla borgosesiana Maria Pia Guzza: una donna, ormai in pensione, che invece di dedicarsi al riposo e alle chiacchierate con le amiche, ha deciso di impegnare tanta parte del proprio tempo libero agli ospiti della casa di riposo Sant’Anna di Borgosesia, portando ascolto e aiuto.

Terzo Premio della bontà assegnato poi a Maria Luisa De Regis di Balmuccia, persona disponibile con tutti, ma non solo: la donna è diventata la “famiglia di scelta”, visto che si occupa dei loro bambini, fa loro fare i compiti e prepara la merenda mentre i genitori sono al lavoro.

La giovane che si impegna con le associazioni

Infine, quarto premio della bontà per una 18enne valsesserina, Martina Scopel: una ragazza che non solo va bene a scuola, ma fa volontariato all’Auser Valsessera con il “progetto compiti”, e all’associazione “La zattera”, dove aiuta le famiglie nel punto di scambio “Baby baratto” aperto a Crevacuore.

Una festa con la “famiglia” della Croce rossa

Si conclude così l’edizione 2023 del Premio che la Croce rossa di Borgosesia assegna ogni anno a una o più donne che si sono rese protagoniste, nella loro vita privata, di atti e disposizioni solidali verso chi ha bisogno. Un premio dedicato alla memoria di Elena Nathan Loro Piana, che fu tra le fondatrici e storica presidente della Cri di Borgosesia. La stessa famiglia Loro Piana finanzia il premio, e a Varallo era rappresentata da Lucia Loro Piana.

Come di consueto, la festa ha riunito la grande “famiglia” della Croce rossa di Borgosesia, con la presidente Daniela Denicola a fare gli onori di casa. Sul palco a presentare l’evento, Lorella Morino. Presente, anche se solo sullo schermo, anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha portato i propri saluti ai presenti.

A proposito di bontà, durante la festa è stata resa nota la donazione, da parte di un benefattore anonimo, di un defibrillatore: una donazione in memoria di Giovanni Pastore, scomparso prematuramente nei mesi scorsi. Andrà a potenziare l’attrezzatura della Cri borgosesiana.
Foto di Carlo Pozzoni

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