Valduggia assediata dai cinghiali: già arrivate una cinquantina di denunce di danni

Valduggia assediata dai cinghiali: lo sportello ha già ricevuto una cinquantina di denunce di danni.

I cinghiali raggiungono ormai anche il capoluogo anche se alcune frazioni sono maggiormente coinvolte, in particolare Cantone, Colma e Maretti. Da due settimane in municipio è aperto un punto raccolta per segnalazioni e denunce da inoltrare alla Provincia. I cittadini chiedono risarcimenti e piani di abbattimento.

Chi ha presentato le denunce è stato contattato dalla Provincia: «I cittadini che hanno riportato danni hanno già potuto parlare con gli operatori dell’ente, hanno potuto fare le richieste ed eventualmente ricevere risposte».

Valduggia assediata dai cinghiali

Sin dal primo giorno di apertura molti cittadini si sono rivolti allo “sportello dei cinghiali”. Da due settimane, a Valduggia, chi vuole denunciare la presenza dei cinghiali e i danni arrecati ai terreni, può recarsi allo sportello specifico aperto in municipio: «E’ passata un bel po’ di gente – conferma il sindaco Luca Chiara -, altri mi hanno chiamato e scritto, per avere informazioni. Sono già una cinquantina i moduli con le denunce che sono stati inviati in Provincia».

I cinghiali sono diventati una presenza costante a Valduggia: «Purtroppo è possibile trovarli ovunque, e in qualunque momento della giornata, ma alcune frazioni sono maggiormente coinvolte – conferma il primo cittadino -: in particolare le maggiori segnalazioni le abbiamo ricevute dagli abitanti e dai proprietari di terreni di Cantone, Colma e Maretti».

Lo sportello

Lo sportello, all’ufficio tecnico comunale, è aperto il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12. Il servizio consente di raccogliere le denunce dei cittadini: «Lo sportello fa da tramite tra i valduggesi e la Provincia, offre la possibilità di presentare le lamentele – spiega Chiara -. Per chi ha avuto danni o problemi a causa dei cinghiali è sufficiente ritirare un modulo e compilarlo, e questo sarà inviato in Provincia. Dopo aver visionato i moduli con le denunce, ci auguriamo diventi possibile prendere provvedimenti. Sarà anche possibile allegare al modulo le fotografie dei danni provocati dal passaggio dei cinghiali».

Le persone che si sono recate allo sportello hanno le idee molto chiare: «La speranza di chi ha avuto danni è praticamente di ricevere i risarcimenti – riporta il sindaco -, e che vengano avviati piani di abbattimento affinché il problema non si ripresenti. Non essendoci altre strade, sembra l’abbattimento l’unico modo per poterli tenere lontani dal paese. Con le loro richieste i cittadini in municipio si sono dimostrati fiduciosi che la Provincia prenda in considerazione soluzioni affinché i cinghiali non rovinino più i loro terreni».

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