Valduggia la Vir sotterra una “cassa dei ricordi”: si potrà riportare alla luce solo nel 2071

Valduggia la Vir sotterra una “cassa dei ricordi”: si potrà riportare alla luce solo nel 2071. La “Time capsula Vir 50” sarà sepolta mercoledì 7 luglio nel piazzale antistante l’azienda.

Valduggia la Vir sotterra una “cassa dei ricordi”: si potrà riportare alla luce solo nel 2071

Al suo interno ci saranno oggetti, ricordi, immagini e documenti, da destinare a un’epoca futura. La capsula infatti potrà essere aperta tra cinquant’anni, nel 2071, quando la ditta festeggerà il secolo. L’idea di installare nel cortile dell’azienda la “capsula del tempo” ha uno scopo preciso: «L’intento che anima l’evento – spiega Valentina Rizzio, responsabile marketing e comunicazione della Vir – è di creare un filo di comunicazione simbolico tra il passato da cui siamo partiti, e a cui siamo grati, e il futuro del gruppo Vir che stiamo costruendo». L’idea è stata di Giovannibattista Rizzio, amministratore delegato dell’azienda: «Ha scelto la data del 7 luglio perchè ricorre San Savino: è un’occasione per festeggiare nostro padre che ogni giorno, da 50 anni, si impegna tenacemente per il successo di questa storia».

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La giornata della capsula

«Sarà una giornata sicuramente molto emozionante – si aspetta Rizzio -. Nella capsula inseriremo oggetti e documenti rappresentativi delle tappe fondamentali della nostra storia, insieme ai messaggi di tutti coloro che con la loro costante dedizione concorrono a fare in modo che questa realtà continui a crescere e a raggiungere obiettivi sempre nuovi».

Nella capsula, un contenitore in acciaio a tenuta stagna dalle dimensioni di 60 per 30 per 70, verranno anche inserite delle vedute aree della Valduggia attuale.

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