Valduggia pizzaiolo di 23 anni tra i migliori del settore

Valduggia pizzaiolo Alberto Curzola porta il locale “I piccoli piaceri” nella “Top pizza 2020”.

Valduggia pizzaiolo nella “Top 2020”

Una pizzeria di Valduggia con un giovane pizzaiolo tra le eccellenze regionali inserite nella “Top pizza 2020”. A meritarsi il posto è “I piccoli piaceri”, grazie al suo pizzaiolo Alberto Curzola. Il locale approderà nella guida, che sarà pubblicata prossimamente, insieme ad altre 343 pizzerie italiane considerate “eccellenti” da critici gastronomici. Nella guida l’elenco è suddiviso per regioni: tra i ventitré locali piemontesi c’è anche “I piccoli piaceri” di Valduggia. L’assegnazione è stata una sorpresa per Curzola: «Non mi ero iscritto a nessun concorso – commenta -, e nemmeno sapevo di essere sotto il giudizio dei critici gastronomici della guida. Invece, a mia insaputa, per alcuni giorni ho preparato e servito la pizza per alcuni di loro: per me si trattava semplicemente di clienti».

Lavoro e passione

Per Curzola è stata dunque una vera sorpresa: «Stavo lavorando quando ho ricevuto la telefonata – continua -: mi hanno detto che la mia pizza meritava un riconoscimento particolare, e che per questo sarebbe apparsa nella guida “Top pizza 2020”. Inizialmente credevo fosse uno scherzo, non mi sembrava vero che avessero scelto proprio me vista la mia giovane età».
Alberto Curzola, 23 anni di Cellio con Breia, ha mosso i primi passi nella pizzeria-ristorante di famiglia a soli quindici anni: «Mia mamma aveva un locale a Cellio con Breia – spiega -, quindi mi sono avvicinato presto ai fornelli. Trascorrevo spesso il mio tempo libero al ristorante, mi piaceva osservare i cuochi mentre preparavano le pietanze, ancor di più il pizzaiolo. La mia curiosità è diventata presto la mia professione. Vedere nascere una pizza, dalla realizzazione dell’impasto fino a quando esce dal forno, per me è ancora meraviglioso. Ogni giorno ne preparo e cucino decine, ma tutte le volte vorrei migliorare».

Particolarità

Nonostante la giovane età, Curzola ha già le idee chiare: «Quando, cinque anni fa mi è stato proposto di diventare il pizzaiolo non mi sono tirato indietro: oltre alle pizze tradizionali mi piace proporre anche qualcosa di differente, come il mio “ciambellone”. Inoltre sperimento nuovi ingredienti: faccio due impasti particolari, uno con il grano arso, l’altro con l’alga spirulina per renderla più leggera».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook