Valsessera resta con pochi medici: chi va in pensione non viene sostituito

Valsessera resta con pochi medici: chi va in pensione non viene sostituito. Fumata grigio-scuro dopo l’incontro tra i sindaci della Valsessera con i vertici dell’Asl Vercelli per cercare di risolvere la mancanza di medici sul territorio.

Valsessera resta con pochi medici

Da una parte c’è la novità del potenziamento del poliambulatorio di Coggiola, dove si punta sulla medicina a distanza, ma dall’altra parte manca personale per cercare di dare un servizio ai pazienti. I pensionamenti che si sono verificati in questi mesi hanno creato non pochi disagi visto che molte persone si sono trovate senza un medico di riferimento. Il nuovo passo è cercare di incontrare l’assessore regionale Genesio Icardi per potersi confrontare su questa situazione.

Prospettive

«L’incontro è una bocciatura su tutta la linea – commenta il sindaco di Pray Gian Matteo Passuello -. Non c’è stata prospettata alcuna soluzione, solo “se” e “forse” che non rispondono ai problemi con cui devono convivere molti nostri cittadini. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più».

LEGGI ANCHE Coggiola avrà la telemedicina, ma intanto i medici “veri” scarseggiano

Cerca di mediare invece Fabrizio Calcia Ros, sindaco di Portula: «Al momento medici non ce ne sono e non ne arriveranno. Questo dipendente dalla mancanza di personale, dai numeri chiusi alle università. Stiamo pagando una situazione pregressa. Durante l’incontro sono state fatte proposte che però al momento non sono ancora su carta». I nove sindaci della Valsessera hanno così deciso di chiedere un incontro all’assessore regionale alla sanità: «E’ un passo fondamentale – riprende Calcia Ros – per cercare di smuovere le acque. Sinceramente non mi sembra giusto che un cittadino di Portula debba avere un medico a Quarona e Valduggia facendo chilometri per una ricetta o una visita».

Nota positiva

Al momento l’unica nota positiva è che al poliambulatorio sanitario di Coggiola, per il territorio dell’Asl Vercelli partirà a breve un progetto pilota di telemedicina riguardante l’esecuzione di elettrocardiogrammi, visite diabetologiche e gli ambiti della psicologia, della psichiatria e della pediatria. Inoltre sarà aperto un nuovo sportello socio-assistenziale dove i cittadini dell’intera Valsessera potranno espletare tutte le pratiche amministrative-sanitarie: dalla semplice prenotazione delle visite, al ritiro dei referti, ma anche la richiesta della Spid e l’attivazione della carta d’identità elettronica e della tessera sanitaria. Sarà possibile anche ritirare referti radiologici

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook