Varallo dimessa l’impiegata colpita dal blocco di intonaco

Varallo dimessa l’impiegata colpita dal blocco di intonaco. Sulle prime si è temuto che potesse essere qualcosa di molto grave. Non a caso l’impiegata dell’Unione montana era stata subito portata al “Maggiore” di Novara con un elicottero del 118. Poi per fortuna gli esami medici hanno escluso ogni complicazione: infatti la donna è stata dimessa, e le basteranno pochi giorni di convalescenza.

Varallo dimessa l’impiegata colpita dal blocco di intonaco

L’episodio è accaduto pochi giorni fa, poco dopo le 13. In uno degli uffici di Villa Virginia a Varallo, sede dei servizi socio-assistenziali dell’Unione montana Valsesia, si è staccato dal soffitto un blocco di intonaco e ha centrato una delle funzionarie dell’ente.

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«Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area interessata dal cedimento – spiega il presidente dell’Unione montana Pierluigi Prino – mentre l’impiegata coinvolta è stata trasportata, con l’elisoccorso, in ospedale per gli accertamenti del caso. Un’altra impiegata, fortunatamente non ferita, è stata assistita sul posto e ha già potuto fare rientro a casa, non avendo riportato danni fisici ma solo un grande spavento per l’accaduto. Siamo vicini con affetto alla nostra collaboratrice coinvolta. E attendiamo che le verifiche in corso ci dicano cosa è successo alla struttura, in modo da poter poi intervenire adeguatamente sull’edificio».

Condizioni non gravi

Anche l’assessore ai servizi socio-assistenziali, Francesco Nunziata, si è subito precipitato a Villa Virginia, essendo stati interessati dall’evento proprio gli uffici di sua competenza: «Ma subito ho ricevuto buone notizie dall’ospedale Maggiore di Novara: gli esami radiologici e la tac a cui è stata sottoposta la nostra collaboratrice hanno dato esito negativo, non ci sono dunque fratture o traumi preoccupanti. Dopo il grande spavento subìto – conclude Nunziata – speriamo che quanto prima si possa ripristinare la funzionalità dell’ufficio interessato dal crollo, intanto desidero rassicurare tutta la nostra utenza: l’attività del nostro settore continua, e dunque nessuno dei nostri assistiti risentirà dell’accaduto».

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