Attualità
Varallo frazione Camasco vuole un ponte di pietra come quello crollato nel 1968
Varallo frazione Camasco si ispira al passato per il nuovo ponte.
Varallo frazione Camasco, i lavori
Ripristinata la viabilità con strutture temporanee, a Camasco si pensa alle opere definitive. I tre collegamenti posizionati nei giorni scorsi (uno a metà novembre a Corte, gli altri due la scorsa settimana al Tapone e a Corte verso il Ranghetto) sono infatti provvisori: sono stati realizzati e assemblati sul posto a soli due mesi dall’alluvione in sostituzione di quelli spazzati via dal torrente Nono per ripristinare la normale viabilità nella frazione, ma andranno in futuro sostituiti con quelli definitivi.
Il ponte storico
«Stiamo progettando la ricostruzione del ponte centrale della frazione, quello a Corte – spiega il vice sindaco, l’architetto Pietro Bondetti -. Dal momento che la luce in quel punto non è molto ampia vorremmo ricostruire il ponte come era quello storico, in pietra e a schiena d’asino, crollato con la piena del 1968». Intanto giunge all’amministrazione il grazie dei camaschesi: «Ringraziamo il sindaco Botta, il vice Bondetti e tutti gli ingegneri, i tecnici, gli specialisti e gli operai che hanno portato celermente a termine i lavori».
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Pietro Cozzi
19 Dicembre 2020 at 15:21
Complimenti al Sindaco Botta, al vice Bondetti e a tutta l’ Amministrazione di Varallo per i pronti interventi, post alluvione.
Ma il ponte di Corte in pietra sarebbe ridare storia al territorio.
Grazie.