Varallo via Albertoni torna deserta: le botteghe costrette a chiudere

Varallo via Albertoni torna nel silenzio: le botteghe costrette a chiudere.

Varallo via Albertoni torna deserta

La contrada di via Albertoni tornerà nel silenzio. Ad annunciarlo è il gruppo Borderline Arte Studio che da qualche tempo ha riaperto le vecchie botteghe, promuovendo iniziative artistico culturali. «I proprietari metteranno in vendita gli stabili chiedendo alle botteghe artistiche di liberare gli spazi – riferisce il portavoce Tommaso Verdesca -. Brutta notizia per l’associazione Vecchie Contrade che aveva lavorato tanto per ridare vita al cuore antico della città, che ora vedrà altri quattro spazi svuotarsi».

Il territorio è vivo

«Abbiamo aperto lo spazio la scorsa primavera proprio per innescare un movimento di idee e rafforzare l’immagine artistica della città – sottolinea il gruppo -. Durante questi nove mesi di apertura abbiamo avuto il piacere di constatare la molteplicità delle presenze artistiche vive nel territorio, che si sono incontrate nelle nostre forme “stradali” di bottega, portando vivacità e idee nuove. Da cosa nasce cosa, siamo arrivati in collettivo a ideare un festival Artistico, il primo in Valsesia, in cui si sono visti esporre più di quaranta artisti visivi con diverse performance musicali».

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