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Volontaria in biblioteca a Varallo diventa traduttrice dal russo

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Volontaria in biblioteca a Varallo diventa traduttrice dal russo

Volontaria in biblioteca a Varallo, Aksana Rahaza, di origine bielorussa, firmerà ora in qualità di traduttrice due libri.

Volontaria in biblioteca

Una persona dalle molteplici passioni, che ormai anni fa si è innamorata di Varallo. Volontaria in biblioteca, ora diventerà anche traduttrice. «Aksana Rahaza, di origine bielorussa, abita in frazione Roccapietra con il marito, Bruno Rege, e due figli adolescenti, Sabrina e Michele», riferisce Piera Mazzone, direttrice della biblioteca civica di Varallo che l’ha intervistata. «Quasi vent’anni fa, quando ho visitato Varallo per la prima volta – racconta Aksana – è stato un amore a prima vista. All’epoca non sapevo ancora che la bellissima cittadina storica sarebbe diventata per me il paese d’adozione. Da allora sono passati tanti anni, però ogni volta, passeggiando sul viale, o vagando tra le vecchie contrade piene di fascino, o ammirando il panorama dall’alto del Sacro Monte, non riesco a non sorprendermi di quanto sia bella Varallo. Conosco tanti stranieri che, come me, hanno lasciato un pezzo del loro cuore a Varallo, tra i suoi panorami spettacolari e gli abitanti cordiali ed ospitali».

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Centro di cultura

Aksana apprezza molto anche le molteplici attività culturali della città: «Oltre ad essere una bellissima cittadina, Varallo, con i suoi eventi organizzati dal Comune e dalle numerose associazioni, è un importante centro di cultura, un solido punto di riferimento per lo sviluppo del territorio. Nel raggiungere tale nobile scopo da più di un secolo ormai fornisce il suo contributo prezioso la biblioteca Civica “Farinone-Centa”, dove da quattro anni opero come volontaria. Ho sempre avuto la passione per la lettura, e tra le mura dello storico Palazzo Rachetti, nelle sale magnifiche riempite di saggezza secolare, in compagnia degli altri volontari, persone colte ed appassionate, ho trovato il posto giusto per me: la biblioteca è diventata un punto di riferimento, un centro di integrazione e di scambio culturale, luogo di incontri stimolanti, dove nascono idee coinvolgenti. Il mio sogno sarebbe che così fosse anche per tutti gli abitanti della nostra valle, particolarmente per i bambini, il nostro futuro».

Biologia e lingue

Laureata in biologia con abilitazione all’insegnamento, e in lingue straniere, Aksana è inoltre volontaria attiva della Croce rossa e il suo amore per i libri l’ha portata oltre che in biblioteca, anche a frequentare un Club di lettura di Borgosesia. «Recentissimo è il suo debutto come traduttrice – fa sapere Mazzone -: una casa editrice di Mosca, il cui nome si potrebbe tradurre con “A piedi nella storia”, che si occupa di divulgazione scientifica per bambini e ragazzi, ha acquistato i diritti da Mondadori di due libri di Vanna Vinci “La bambina giurassica” e “La bambina giurassica e l’amico misterioso”, affidando ad Aksana la traduzione.

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