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Arriva McDonald’s a Borgosesia: il progetto è stato presentato al Comune
La struttura sarà realizzata in viale Varallo, non lontano dal centro sportivo.
Arriva McDonald’s a Borgosesia: il progetto è stato presentato al Comune. La struttura sarà realizzata in viale Varallo, non lontano dal centro sportivo.
Arriva McDonald’s a Borgosesia: il progetto è stato presentato al Comune
Si fa decisamente concreta l’ipotesi dell’apertura di un McDonald’s a Borgosesia. Nei giorni scorsi è stato infatti presentato il progetto definitivo per la costruzione della struttura: e ora si attende la valutazione della commissione edilizia. A questo punto il locale non aprirà entro l’anno, ma i tempi di realizzazione indicano la primavera del 2025.
Con il progetto definitivo trova dunque conferma l’imminente apertura di un punto della storica catena di fast food, di cui si parla già da qualche mese. L’area individuata per ospitare il McDonald’s è alla periferia nord di Borgosesia, in viale Varallo. Si tratterà di una costruzione da nuovo, in un’area ora prativa, e non una ristrutturazione di edificio esistente. La proprietà dovrà anche realizzare un tratto di marciapiede per collegare il locale all’area in prossimità del Centro sportivo Milanaccio, per la sicurezza dei pedoni.
Il sindaco: una buona opportunità per la città
Il marchio statunitense è dunque destinato ad ampliare i propri punti vendita in zona: in Valsesia è già da anni presente a Romagnano, la nascita di quello borgosesiano sarà più comodo per la media e alta valle. Sfumata l’eventualità di una apertura entro la fine dell’anno, tra l’iter e la costruzione, si dovrà arrivare tra marzo e aprile del prossimo.
«Nelle scorse settimane è stato presentato il progetto definitivo in Comune – conferma il sindaco Fabrizio Bonaccio -, che ora passerà per la valutazione in commissione edilizia. I tempi sono un poco più lunghi in quanto rientra in un Piano di edilizia convenzionata. Considero l’arrivo di un McDonald’s una buona opportunità per Borgosesia, è un marchio di sicura presa che aggiunge valore al tessuto commerciale cittadino. Nella stessa zona poi è in corso il recupero di un’altra struttura, l’ex albergo Capitol, che tornerebbe così ad aprire dopo anni di chiusura e abbandono».
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Roberto
4 Settembre 2024 at 12:32
Ottima notizia
Brian Friedkin
5 Settembre 2024 at 12:19
Un po di anni fa sono venuto dagli Stati Uniti e ho trovato Valsesia… la natura, la architettura, la cucina, cosi bello che sono rimasto qui. Stamattina leggo che McDonalds ci sarà a Borgosesia? Nonostante che il cibo e’ terribile [e no capisco il brutto gusto della gente che lo mangia] e non e’ sano, mi fa arrabbiare che devo vedere lo stesso schifo dappertutto. Gli USA diventato un paese brutto perché ogni città e paesi sono uguali. Le città sono senza particolarità. Los Angeles, Portland, Huston, New Jersey, Salt Lake, etc. etc. Pieno degli stessi posti… Burger King, Starbucks, Taco Bell. E McDonalds e’ no. 1– che fa ogni città lo stesso. Tutti posti brutti con prodotti terribili. Ti chiedi perché cosi tanti Americani sono drogati? Un fattore, perché questo ambiente fa depressione. A mi fa un po depressione ogni volta passo quello brutto McDonalds a Romagnano. Ci sarà doppio depressione con un altro.
Valsesiani! Se lasciate costruire questo McDonalds, che insulto a vostri antenati che hanno costruiti piazze, palazzi, ogni chiesa particolare, unici. Che insulto a tutti i architetti, artigiani, che hanno creato i loro bar, ristorante con originalità. Quelli che fa un McDonalds mancano il minimo creatività anche dare un nome unico a loro business. E il vostro sindaco promuove questa ditta che spende milioni per pubblicità vendere il loro cibo[?] a bambini che produce malattie metaboliche come obesità, diabete, etc? Dovette buttare via McDonalds e lui.
Valsesiani! Facciamo un boicottaggio di questo veleno e speriamo che vanno in bancarotta!
Gabriele
6 Settembre 2024 at 18:17
Mai lette tante cavolate in un solo commento. Tornatene al tuo paese va che è meglio.
Mauro
17 Settembre 2024 at 22:39
Perfettamente d’accordo con Brian, che se lo tengano negli USA quel “cibo” spazzatura processato industrialmente, pieno di antibiotics e GMO e allevato in orrende costruzioni dove non mangiano un filo d’erba fresca. Gia’ che ci siamo basta anche con i Burger King, i Black Friday deals in supermarkets, Halloween e ogni altra emerita stupidata portata da questa globalizzazione che sta inghiottendo tutto uccidendo la diversita’ di ogni paese e cultura.
Valsesiani, avete coraggiosamente combattuto come partigiani per resistere all’invasione, ora per favore resistete con altrettanta determinazione anche a questa.