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Borgosesia, è ancora scontro per le strade rovinate dalla fibra ottica
Il Comune ha nuovamente contestato FiberCop per una seruie di ripristini non ancora eseguiti.
Borgosesia, è ancora scontro per le strade rovinate dalla fibra ottica. Il Comune ha nuovamente contestato FiberCop per una seruie di ripristini non ancora eseguiti.
Borgosesia, è ancora scontro per le strade rovinate dalla fibra ottica
Una nuova contestazione è stata inviata dal Comune di Borgosesia a FiberCop, per segnalare ripristini non adeguati agli standard richiesti dopo i lavori per la posa della fibra ottica in diverse zone della città.
In particolare, vengono contestati gli interventi nelle frazioni di Borgosesia, a Montrigone e in via Vecchia per Grignasco. «Purtroppo il tema dei ripristini continua ad essere una spina nel fianco – dice il sindaco Fabrizio Bonaccio -, e ancora siamo dovuti intervenire con un richiamo a FiberCop: finché non saremo soddisfatti dei lavori eseguiti, non concederemo nuove autorizzazioni per installare la fibra ottica sul territorio di Borgosesia».
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Risolti altri problemi
Il primo cittadino ammette che FiberCop si è attivata con successo nella risoluzione di altre criticità: «Abbiamo registrato con soddisfazione la decisione di FiberCop, successiva all’incontro avuto in aprile in municipio, di assegnare l’appalto per il ripristino di alcune zone alla ditta Sirti, che ha eseguito lavori a regola d’arte ed esattamente corrispondenti alle nostre richieste: avremmo auspicato che la stessa attenzione fosse riservata a tutte le aree di Borgosesia dove è stata posata a fibra, ma così non è stato».
L’auspicio del sindaco è che FiberCop si attivi per far intervenire la nuova ditta anche sui ripristini non eseguiti correttamente, in modo da completare gli interventi pattuiti e poter sbloccare nuove installazioni.
“Bene Internet, ma senza rovinare le strade”
«Ribadisco quanto già ho avuto modo di dire – conclude Bonaccio -, la rete veloce è importante per garantire ai cittadini di Borgosesia l’accesso alle più moderne modalità di utilizzo di Internet. Ma è necessario che chi la installa rispetti gli accordi fissati affinché i ripristini viari siano eseguiti con perizia, nel rispetto del decoro urbano e della sicurezza per gli utenti della strada. Confido che Fibercop si attivi quanto prima per uniformare gli interventi in modo che risultino tutti in linea con la qualità richiesta».
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Ennio
13 Novembre 2025 at 22:50
Non solo a Borgosesia, e non solo dove resta la traccia rosa del sigillo, di solito applicato con negligenza, ma anche in vari tratti dove si è poi asfaltato: la traccia del fossetto-fibra ricompare dopo qualche settimana per cedimento sottostante e relativo affossamento anche del soprastante asfalto.
Percorrere in bici i tratti non asfaltati è un supplizio per fondoschiena, lombari e colonna vertebrale, nonché pericoloso per potenziali cadute o sbandamenti del ciclista per evitare la traccia.
Notevole il fastidio tipo martello pneumatico che il ciclista deve subire anche sui tratti di asfalto già compromessi come sopra descritto, fastidio però riscontrabile ANCHE nel 50% delle strade normali causa manutenzione zero: crepe e irregolarità che fanno soffrire.
Devo desumere che istituzioni (COMUNI, PROVINCIE E REGIONI) e ditte di posa fibra siano al 100% popolate solo da automobilisti? In auto si soffre poco o per nulla.
Ennio
13 Novembre 2025 at 22:54
maledetto smartphone…. province! senza la i.