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Borgosesia prende “in prestito” medici da Rho per la chirurgia

Convenzione con l’azienda sanitaria lombarda per poter coprire anche i turni di notte.

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Borgosesia prende “in prestito” medici da Rho per la chirurgia. Convenzione con l’azienda sanitaria lombarda per poter coprire anche i turni di notte.

Borgosesia prende “in prestito” medici da Rho per la chirurgia

Otto medici dalla Lombardia a rotazione dal giovedì alla domenica saranno presenti all’ospedale di Borgosesia e garantiranno una presenza in guardia attiva o in chirurgia generale nell’orario notturno il giovedì e il venerdì e anche nel fine settimana.

E’ la convenzione che è stata stilata da inizio aprile tra l’Asl Vercelli e l’Azienda socio sanitaria territoriale rhodense. In particolare, ad arrivare a Borgosesia a turno saranno medici dell’ospedale di Garbagnate Milanese.

Un accordo che dura un anno

Dopo i medici gettonisti al pronto soccorso per cercare di colmare la lacuna del personale, l’azienda sanitaria ha deciso di stilare questa convenzione che avrà durata di un anno. In sostanza si tratta di un vero e proprio prestito. «L’attuale dotazione organica non permette adeguate pause tra un turno e l’altro». Vale a dire che il personale presente non riesce fisicamente a coprire tutti i turni a disposizione. E così è necessario chiedere un aiuto.

L’importo presunto per coprire questo nuovo servizio che avrà la durata di un anno è pari a 150mila euro. E il compenso orario dei medici sarà di 80 euro.

I medici israeliani

Per Borgosesia rimane aperta anche la pista dei medici israeliani che già lo scorso mese avevano visitato la struttura.

«Si sta concretizzando, dopo pochi ma intensi mesi da quando è stato lanciato proprio qui a Borgosesia, nel corso della serata dedicata alla sanità – aveva spiegato il sindaco di Borgosesia Fabrizio Bonaccio – il progetto di integrare gli organici dei nostri ospedali con medici provenienti da Israele».

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