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Don Giorgio Malvestio saluta Quarona dopo pochi mesi di attività

«Porterò con me il ricordo di una comunità viva e accogliente».

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Don Giorgio Malvestio saluta Quarona dopo pochi mesi di attività. «Porterò con me il ricordo di una comunità viva e accogliente».

Don Giorgio Malvestio saluta Quarona dopo pochi mesi di attività

Don Giorgio Malvestio saluta Quarona: a poco più di sette mesi dal suo arrivo, il parroco si prepara a lasciare la comunità per iniziare una nuova esperienza pastorale a Novara, nella parrocchia di Santa Rita. È stato un periodo breve ma intenso, vissuto con entusiasmo e spirito di collaborazione: «Ho trovato una comunità accogliente e ricca di potenzialità».

Dopo l’addio, gli subentrerà don Michele Valsesia con ingresso ufficiale previsto sabato 4 ottobre. Prima della sua partenza, prevista per fine mese, il sacerdote saluta la comunità valsesiana.

Don Giorgio, come descriverebbe il tempo trascorso a Quarona?

Sono rimasto pochi mesi a Quarona, ma ho incontrato una comunità viva e accogliente. Abbiamo impostato progetti che potranno essere portati avanti nel futuro – tra cui il ritrovo per gli anziani – e a trovare una collaborazione con l’amministrazione comunale. Insieme abbiamo riaperto le porte dell’oratorio per ospitare il centro estivo. Per l’anno prossimo l’intenzione sarebbe stata di organizzarlo direttamente come parrocchia per far diventare l’oratorio un punto di riferimento per i più giovani.

Ora si apre un nuovo capitolo: dove sarà destinato?

Dall’1 ottobre entrerò a tutti gli effetti nella parrocchia di Santa Rita, a Novara. È un cambiamento importante, ma affronto questa nuova tappa con serenità e fiducia. Tornerò in Valsesia e magari anche con i miei nuovi parrocchiani. La natura e le specialità gastronomiche sono straordinarie, senza contare le località che sono davvero meravigliose. Questo territorio lascia il segno.

Ci sono esperienze che porterà con sé in modo particolare?

Durante la mia permanenza sono entrato in contatto con una rete di associazioni forti e diverse iniziative: tra queste la rappresentazione del Venerdì Santo, in cui la gente può riscoprire la Sacra Scrittura e luoghi incantevoli come San Giovanni. È stato toccante vedere la dedizione e l’impegno di tutti.

Lo scorso fine settimana, le comunità parrocchiali di Quarona, Doccio e Locarno hanno salutato don Giorgio con celebrazioni dedicate e momenti di incontro. Un modo sentito per ringraziarlo del cammino condiviso in questi mesi e affidarlo con affetto alla sua nuova missione.

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