E tra i necrologi appare… il punto nascite di Borgosesia

E tra i necrologi appare… il punto nascite di Borgosesia. Il “lutto” per il reparto chiuso affisso tra gli altri annunci mortuari della Valsesia.

E tra i necrologi appare… il punto nascite di Borgosesia

Ha l’aspetto di un normale annuncio mortuario, ma chi si sofferma a leggere capisce subito che il defunto non è una persona. «E’ mancato all’affetto della comunità valsesia il punto nascite dell’ospedale Santi Pietro e Paolo di Borgosesia».

Il necrologio è apparso l’altro giorno inizialmente sui social e poi, regolarmente stampato in forma di manifesto mortuario, anche negli spazi che vengono dedicati ai defunti. Ovviamente si tratta di un’iniziativa di protesta contro la decisione di cessare l’attività di uno dei reparti dell’ospedale valsesiano. Il motivo della chiusura è quello già detto in più occasioni: non ci sono i numeri di parti sufficienti per poter tenerlo aperto.

A dare l’annuncio, si legge sempre sul manifesto, sarebbero «il direttore dell’Asl di concerto con alcune amministrazioni locali». Con la sottolineatura di quella parola “alcune”: perché dici sindaci in effetti hanno contestato pubblicamente questa decisione.

“La cerimonia funebre è iniziata a Varallo”

«Si stringono nel dolore le famiglie valsesiane – si legge ancora sul manifesto -. Le esequie solegnni si sono svolte a Borgosesia il 6 ottobre 2025 alle ore 11», vale a dire il giorno della cessazione delle attività. E poi «la cerimonia funebre ha avuto inizio dall’obitorio dell’ex ospedale Santissima Trinità di Varallo», probabilmente a sottolineare una linea di continuità tra un taglio e l’altro.

Ovviamente sui social l’apparizione di questi necrologi è stata ampiamente commentata.

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