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Quarona, subito preso d’assalto il nuovo sportello per il medico di base

Una trentina di utenti nelle prime ore di apertura.

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Quarona, subito preso d’assalto il nuovo sportello per il medico di base. Una trentina di utenti nelle prime ore di apertura.

Quarona, subito preso d’assalto il nuovo sportello per il medico di base

Sono stati una trentina i quaronesi che lunedì mattina, primo giorno di apertura, si sono rivolti allo sportello attivato dal Comune di Quarona per dare supporto ai cittadini che stanno trovando difficoltà con la scelta del medico di famiglia e per le pratiche collegate.

Un piccolo assalto che dimostra le incertezze che stanno vivendo molti cittadini dopo il pensionamento della dottoressa Rutigliano e con gli impedimenti a reperire un nuovo medico di medicina generale dimostrate con le lunghe code formatesi l’altra settimana davanti al Cup di Borgosesia per cercare di farsi assegnare un nuovo professionista cui affidarsi.

“Tutti sono stati aiutati”

Lunedì dunque è stato il primo giorno di apertura del servizio comunale, aperto al piano terra del municipio: «Sono passate una trentina di persone per avere informazioni e soprattutto supporto sulle procedure tecniche e informatiche da effettuare – conferma il sindaco Francesco Pietrasanta -. Sono stati tutti aiutati, chi a scegliere uno dei medici che hanno ancora disponibilità nell’area valsesiana, chi a eseguire le pratiche, chi a dotarsi di Spid per poter accedere al sistema. Erano presenti il vice sindaco Ilaria Perincioli e l’assessore Mariarosaria Gallotta».

Lo sportello si rivolge a persone che hanno più di 75 anni, o che abbiano serie difficoltà, e che non possono contare sull’aiuto di familiari o altre persone a loro vicine. Lunedì lo sportello sarà nuovamente a disposizione dei cittadini.
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“I volontari vera forza del paese”

L’obiettivo è cercare di indirizzare tutti i quaronesi delle fasce più fragili a ottenere un medico di base, considerate le difficoltà oggettive che si stanno riscontrando. Il servizio è reso possibile dall’impegno di alcuni volontari, cui il primo cittadino esprime il proprio ringraziamento: «Ancora una volta i volontari salvano il paese, come era avvenuto ad esempio nel periodo dell’emergenza Covid con una rete di collaborazione che aveva permesso a tutti di non essere lasciati soli – evidenzia Pietrasanta -. E ancora una volta è stata data una risposta concreta ai problemi dei cittadini, nell’attesa che la situazione dei medici di base possa trovare una soluzione».

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