Risonanza “Whole body” in arrivo all’ospedale di Borgosesia

Risonanza “Whole body” in arrivo all’ospedale di Borgosesia. Ieri l’incontro tra gli amministratori e l’assessore regionale alla sanità.

Risonanza “Whole body” in arrivo all’ospedale di Borgosesia

Nella serata di ieri, mercoledì 29 ottobre, si è svolto in municipio a Borgosesia un incontro con l’assessore regionale alla sanità Federico Riboldi, convocato per fare il punto sull’avanzamento del piano di rilancio dell’ospedale cittadino. Un confronto positivo, nel quale è emerso che i lavori e le azioni previste stanno procedendo secondo programma.

L’assessore ha confermato che i lavori al pronto soccorso saranno completati entro il 31 dicembre. Ai direttori delle diverse strutture è stato affidato il compito di individuare le risorse umane necessarie per potenziare i reparti: in particolare, la chirurgia dispone già dei numeri in regola e punta a crescere nel 2026.

Due buone notizie

Oltre alla verifica, durante l’incontro sono state annunciate due novità positive:

• arriverà una risonanza magnetica whole body, più avanzata rispetto a quella per piccole articolazioni inizialmente prevista. Sarà operativa da settembre 2026
• a novembre è attesa una specialista israeliana di dermatologia, che permetterà di riattivare l’ambulatorio dedicato, fermo da tempo.

Sul fronte dei servizi ambulatoriali, gli orari sono stati ampliati, ma – come ha sottolineato Riboldi – risultano ancora sottoutilizzati. «Attenzione – ha avvertito – perché se i servizi non vengono utilizzati, nel tempo si rischia di perderli». L’assessorato e il Comune lavoreranno per potenziare la comunicazione e far conoscere meglio ai cittadini l’offerta sanitaria già disponibile.

Ipotesi distretto sanitario montano

Un passaggio dell’incontro è stato dedicato anche al tema del distretto sanitario di montagna: al momento si tratta solo di un progetto in fase embrionale, ma l’idea piace molto anche all’assessore, che ha parlato di prospettive interessanti per il futuro.

Non sono mancate divergenze di opinioni tra gli amministratori presenti, ma il confronto si è mantenuto costruttivo e collaborativo. Tutti hanno riconosciuto che i numeri del punto nascite non rendevano più sostenibile la sua prosecuzione. L’assessore Riboldi ha concluso assicurando che tornerà presto a Borgosesia per verificare il rispetto della tabella di marcia, ricevendo un ampio apprezzamento per l’impegno e i risultati raggiunti finora.

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