Bimba violentata dal compagno della nonna: il caso in bassa Valsesia

Bimba violentata dal compagno della nonna: il caso in bassa Valsesia.  Un uomo è comparso davanti al giudice e ha rigettato le accuse.

Bimba violentata

Nell’ultima udienza della scorsa settimana la pubblica accusa sostenuta dal sostituto procuratore Carlo Introvigne ha chiesto una condanna a cinque anni e nove mesi per violenza sessuale sulla bambina che all’epoca dei fatti aveva dieci anni. Si attende nella prossima udienza l’arringa finale del difensore, poi sarà il collegio presieduto dal giudice Enrica Bertolotto, con Luca Dell’Osta e Mariaelena Crivelli, a emettere la sentenza. La vittima si è costituita parte civile nel procedimento penale.
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Una storia terribile

La piccola vittima oggi è una adolescente non ancora maggiorenne. Nei mesi scorsi sono state diverse le udienze dove sono sfilati i testimoni di accusa e difesa per cercare di ricostruire quanto successo.
E’ una storia che risale ormai a qualche anno fa, ma i ricordi della giovane vittima sono purtroppo indelebili.
Le prime attenzioni da parte dell’uomo sarebbero iniziate all’età di dieci anni. All’epoca era poco più che una bambina e non si rendeva ancora conto di quanto succedeva.

Il racconto

La paura poi l’ha fermata dal raccontare tutto ai genitori o a qualcuno di fiducia. Gli episodi di abusi e violenza sarebbero andati avanti per diverso tempo, fino a quando la piccola ha capito che quanto le stava accadendo non era normale. E ha iniziato a raccontare e aprirsi. Aveva anche una sorellina più piccole e temeva che l’uomo potesse avere le stesse attenzioni anche nei suoi confronti. Quella era stata la molla che l’ha spinta finalmente a parlare e dire ciò che aveva subito.

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