Dipendenti infedeli da Luxottica, c’è anche un novarese

Hanno rubato dallo stabilimento in cui lavoravano occhiali per un milione di euro, ma sono stati scoperti

C’è anche un novarese tra i dipendenti infedeli della Luxottica, che rubavano gli occhiali per poi rivenderli. Una truffa, quella portata avanti da sei persone tra dipententi attuali e passati, che ha raggiunto il milione di euro prima di essere scoperta e fermata.

Gli accusati facevano sparire gli occhiali da vista e da sole dallo stabilimento di Lauriano, nel Torinese, e li rivendevano con sconto a ottici compiacenti, sia in Italia che all’estero.

Tra di loro anche un uomo residente a Borgo Ticino, un rumeno di 34 anni. Con lui sono finiti nei guai altri due rumeni e tre italiani. L’accusa è di associazione a delinquere, furto aggravato, riciclaggio e ricettazione di occhiali per un milione di euro. Sono stati i responsabili dello stabilimento ad accorgersi dei furti e a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

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