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Cronaca

Fucilate al gatto randagio, lasciato in fin di vita per strada

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fucilate al gatto

Fucilate al gatto randagio: un terribile caso di violenza sugli animali a Refrancore, in provincia di Asti.

Fucilate al gatto per strada

È una drammatica storia di crudeltà quella riportata da La Nuova Periferia e avvenuta a Refrancore, in provincia di Asti. Un gatto randagio è stato colpito con un fucile ad aria compressa. Il povero animale, lasciato agonizzante in strada, è stato soccorso dalle dipendenti di una vicina casa di riposo.

I soccorsi

Le donne hanno contattato la Lav e il veterinario. L’associazione ha ora in cura il micio. Il maltrattamento di animali non è solo una crudeltà, ma anche un reato: prevede la reclusione da 3 a 18 mesi e una multa da 5mila fino a 30mila euro.

Un altro caso di maltrattamento di animali che ha destato rabbia e tristezza in Piemonte è quello rilevato in un allevamento di asini.

Immagine di repertorio

 

 

6 Commenti

6 Comments

  1. Rinaldo

    14 Agosto 2019 at 9:41

    Più conosco gli animali più odio l’uomo.

    • Roberto

      14 Agosto 2019 at 20:50

      Detta così… che vorrebbe significare? Anche gli animali si uccidono tra loro…

    • Luigi

      15 Agosto 2019 at 2:26

      Sono d’accordo, al 100%. La cattiveria, l’invidia, l’arroganza, l’ipocrisia, la falsità, ha reso l’essere umano, intollerabile.

  2. Monica

    14 Agosto 2019 at 21:13

    Bisogna prendere a fucilate chi lo ha fatto tanto la legge non gli fa niente e punire tutti quelli che maltrattano gli animali.. Sia quelli negli allevamenti che quelli liberi…… Vigliacchi prendersela con bestiole indifese…..

    • Roberto

      15 Agosto 2019 at 12:53

      Insomma, lei invoca la legge del taglione e anche di più….punire i violenti con la medesima violenza, non risolve la questione.

  3. Ania

    15 Agosto 2019 at 2:01

    Invece di aiutare i bisognosi si maltrattando? Vergogna , se certi individui agiscono così con gli animali indifesi non oso pensare cosa sono capaci di fare con la loro specie. Schifo!

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