Cronaca
Fuoripista con lo snowboard, muore in un crepaccio
Fuoripista con lo snowboard, muore in un crepaccio. Chiarita la dinamica della disgrazia accaduta tra Valle d’Aosta e Svizzera, la vittima è un avvocato di 48 anni.
Fuoripista con lo snowboard, muore in un crepaccio
Aveva lasciato le piste battute nel comprensorio elvetico del Piccolo Cervino per effettuare del fuoripista con lo snowboard. E a circa 3.700 metri di altitudine è caduto in un crepaccio profondo una ventina di metri. E’ stato questo l’incidente che ha provocato la morte di Domenico Proscia, noto avvocato 48enne di Asti, che ha cessato di vivere qualche ore dopo la disgrazia.
Il disperato tentativo di soccorso
Come riporta AostaSera, quando l’uomo è stato recuperato era già in condizioni gravissime. Tra l’altro, gli operatori hanno impiegato almeno tre ore per tirare fuori l’uomo dal baratro. E’ morto poco dopo in ospedale a Berna (Svizzera), per le conseguenze riportate nella caduta. Il fatto è avvenuto sul ghiacciaio del Teodulo, vicino al confine con la Valle. Il pubblico ministero elvetico ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook