Grignasco, perde lo zainetto con il permesso di soggiorno

Appello di un senegalese che era in valle in visita ad alcuni amici

In quello zainetto Chikh Tidiane Thioune, operaio senegalese di 41 anni che vive in provincia di Bergamo, aveva tutte le cose più importanti della sua vita, a partire dai documenti che gli consentono di tanto in tanto di tornare nella sua terra d’origine per trovare il figlio malato. Lo ha perso una ventina di giorni fa, mentre era Grignasco in visita ad alcuni amici. Quando è sceso dalla corriera che lo ha portato nel Novarese ha dimenticato lo zaino con tutto il suo contenuto sul sedile del pullman e quando se ne è accorto era ormai troppo tardi. L’uomo ha subito provato a contattare la Baranzelli, a cui appartiene l’autobus sul quale viaggiava, chiedendo di controllare se per caso era ancora lì, sul sedile su cui l’aveva appoggiato e sbadatamente dimenticato.

Ma gli  è stato risposto che no, lo zainetto sulla corriera non c’era. Da qui l’appello dell’uomo, che chiede a chi si è impossessato dello zaino di rendergli almeno i documenti, il permesso di soggiorno che gli consente di andare e tornare dal Senegal, dove vive ancora la sua famiglia, e la carta d’identità. Nello zaino c’erano anche due cellulari, un biglietto aereo, la tessera sanitaria e alcuni medicinali. In attesa che l’ignoto che se ne è impossessato si ravveda e lo restituisca al legittimo proprietario, l’operaio ha sporto denuncia ai carabinieri. «Ho bisogno dei documenti per andare in Senegal da mio figlio malato e poi tornare in Italia – dice Chikh Tidiane Thioune -. Chi può, mi aiuti». Chi trovasse lo zaino può chiamare il 380.7481.447.

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