Cronaca
Prendeva acqua dal torrente per bagnare l’orto: multato pensionato di Valdilana
Operazione dei carabinieri forestali di Pray: la sanzione minima è 3mila euro, ma può essere ridotta a un quinto.
Prendeva acqua dal torrente: multato pensionato di Valdilana. Operazione dei carabinieri forestali di Pray: la sanzione minima è 3mila euro, ma si può arrivare fino a 30mila.
Prendeva acqua dal torrente: multato pensionato di Valdilana
Nei giorni scorsi i militari della stazione carabinieri forestali di Pray hanno trovato in località Barbero, del comune di Valdilana, un tubo di gomma nero posizionato sopra la sponda ed in alcuni tratti all’interno del corso d’acqua denominato “Canalone Lora”.
La parte terminale di tale tubo, con inserito un rubinetto, giungeva in un fondo recintato dove era presente un orto coltivato. L’apparato permetteva l’attingimento dell’acqua per gravità naturale e consentiva l’irrigazione abusiva dell’orto. Da ricordare che in questo periodo vige l’ordinanza che vieta l’utilizzo di acqua potabile dell’acquedotto per irrigare orti e giardini.
Sanzionato un pensionato
Utilizzatore del fondo agricolo, nonché esecutore materiale del posizionamento e utilizzo del tubo, risultava uomo 72enne del luogo che quindi effettuava il prelievo dell’acqua abusivamente, in assenza di provvedimento concessorio dell’autorità competente (in questo caso la Provincia di Biella).
I militari hanno quindi notificato verbale amministrativo per attingimento di acqua pubblica superficiale in assenza di provvedimento concessorio dell’autorità competente all’interessato. In questi casi la sanzione può andare da un minimo da 3mila a un massimo di 30mila euro, ridotta a un quinto in tale caso per “particolare tenuità” del fatto.
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fabri
20 Aprile 2023 at 21:57
Io proporrei l’impiccagione per il danno mostruoso causato dal pensionato che delinquentemente si coltivava la verdura fai da te
anzichè acquistarla a prezzi onestissimi in negozio ….E “soffiava qualche litro d’acqua a qualche bio tintoria di Ponzone…
Una volta esistevano le guardie forestali , quelle vere…Anche quelle mantenute dai lavoratori, ma vere….
Andrea
21 Aprile 2023 at 9:15
…un pensionato che rubava acqua da un torrente per l’orto…..un fatto gravissimo!
non hanno un briciolo d’intelligenza neanche per vergognarsi di esistere, idiozia allo stato puro! via le divise che portano in modo indegno e a zappare la terra a calci in culo!
Claudio
21 Aprile 2023 at 10:05
Un altro criminale assicurato alla giustizia!!!!! Mi vergogno per loro, evidentemente quel giorno avevano dimenticato a casa il cervello…
Odilio
21 Aprile 2023 at 13:49
una volta l’acqua era di tutti ….. adesso ci hanno fatto chiudere anche i pozzi.
paolino
21 Aprile 2023 at 14:26
A giudicare dai commenti, mi sembra di capire che per molti il problema siccità non sia un reale problema. Bene. Sarebbe da farvi provare a stare senza acqua per primi quando le cose peggioreranno, dicendovi: “l’acqua riservata a voi è stata usata dal tizio che la prelevava illegalmente per l’orto”. Ora sfogate pure la vostra rabbia, ma sappiate che questo non vi ridarà il buon senso
Fari
21 Aprile 2023 at 19:18
Ha capito tutto!!! 1 non la prendeva da una sorgente e notoriamente l acqua di un canale non viene usata per fini alimentari, lo sa anche il mio cane 2) poteva benissimo usare l acqua dell acquedotto per bagnare l orto (non l ha fatto mentre é pieno di gente che bagna i fiori o riempe la piscina ma quello va bene!! ) 3 la verdura marcia che lei compra al penny con cosa la bagnano??? Con l acqua di plutone??
Claudio
21 Aprile 2023 at 19:24
Prima di parlare è meglio pensare……L’acqua di quel canale dove va a finire secondo lei?Viene usata come rimedio x la siccità?Dov’è il problema,se invece di 100 metri cubi nel Ponzone ne finiscono 99?Vada a vedere le perdite nelle varie condutture degli acquedotti della zona(perdite quotidiane).Lo spreco dell’acqua viene fatto tutti i giorni a casa di ognuno di noi,lasci perdere chi ha bagnato il giardino per risparmiare qualcosa quando fa la spesa.
Paolo52
22 Aprile 2023 at 5:22
forti on i deboli … e deboli con i forti la solita triste storia
Roberto x
22 Aprile 2023 at 11:39
Ma vede, le leggi come le ordinanze, hanno efficacia “erga omnes”, e i corpi di polizia deputati, hanno il dovere di farle rispettare: non possono agire diversamente ma deferire il trasgressore all’autorità giudiziaria che deciderà nel merito. Inutile prendersela con chi ha l’obbligo di osservare la legge, sbagliata o giusta che sia.
fabris
22 Aprile 2023 at 13:06
Una persona intelligente utilizza innanzitutto il buon senso del buon padre di famiglia ,capisco che non si possa pretendere una gran intelligenza da un carabiniere forestale ma un briciolo di umanità nei confronti di chi di danni al prossimo non ne ha causati si !
Roberto x
22 Aprile 2023 at 22:01
Ricordo che in piena pandemia si “cacciavano” anche con i droni chi si recava in solitudine sul cucuzzolo di una montagna. Che pericolo costituiva per la collettività? Nessuno, evidentemente, ma lo si sanzionava.
Vede, @Fabris, la legge vale per tutti o per nessuno; quel soggetto, anche se non arrecava nessun danno, non poteva comportarsi come il “Re Sole”: Lui in giro, e tutti gli altri a casa…
È chiaro il concetto?
sheldon
23 Aprile 2023 at 17:37
Il suo ragionamento fa venire i brividi… E’ lo stesso che ha portato e porta a dittature e tirannie ! E’ la verita che rende l’uomo libero
Roberto x
24 Aprile 2023 at 12:28
@Sheldon
Se riflette compiutamente su quello che ho scritto, capirà che è vero il contrario: solo nelle democrazie e non nei totalitarismi, la legge è veramente uguale per tutti.
Paolino
23 Aprile 2023 at 20:33
x fari e Claudio: penso che ragionare con voi sia come parlare col muro. inutile continuare a spiegare cosa sia il buon senso
Eros
22 Aprile 2023 at 8:19
Apparte il fatto che l’acqua in un orto anche se privato sempre sulla terra rimane, lo spostamento di pochi metri vanno nella stessa falda.Mi vergogno come italiano che sempre più spesso dobbiamo sopportare funzionari pubblici che forti della loro immunità sfoggiano a danno di cittadini onesti tutta la demenza cronica vanto e vergogna della nostra società.