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Cronaca

Rapinatore solitario in tabaccheria a Boca

Appena prima della chiusura del negozio il malvivente è entrato minacciando e spintonando una delle titolari.

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Rapinatore solitario in tabaccheria a Boca. Appena prima della chiusura della tabaccheria è entrato minacciando una delle titolari spintonandola. «Dammi i soldi», ha detto rivolgendo uno sguardo alla cassa.

Rapinatore solitario prende di mira i tabacchi di Boca

Una volta messo in tasca il denaro, come se nulla fosse si è girato facendo perdere le proprie tracce uscendo dal locale. Sono stati attimi di paura quelli vissuti dalla donna che martedì sera è stata rapinata a Boca.

Cosa è accaduto

Mancavano pochi minuti alla chiusura del negozio che si affaccia su piazza Matteotti, all’interno del locale non c’era nessuno. Ad un certo punto è entrato un uomo e subito ha intimato alla donna di consegnargli i soldi. Con il cuore in gola ha aperto il registratore di cassa, ha preso il denaro porgendolo al rapinatore. Tutta la scena è durata neppure un minuto. E’ rimasta attonita, poi una volta ripresa ha lanciato l’allarme.

L’intervento dei carabinieri

Sul posto sono intervenuti i carabinieri per il sopralluogo del caso e nel frattempo erano stati avviati alcuni controlli sul territorio. L’uomo si era già allontanato. Avrebbe agito da solo, ma non è da escludere che ad attenderlo fuori ci fosse un complice in auto. La tabaccheria si trova vicino alla strada che poi porta fuori paese.
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Le indagini sono in corso

Le indagini sono in corso per cercare di risalire all’identità del rapinatore: un uomo, abbastanza giovane, dalle prime informazioni che trapelano. Secondo la ricostruzione dei fatti non era armato, o almeno in mano non aveva pistola o un coltello. Prima ha minacciato e poi l’ha spintonato la donna dietro al bancone obbligandola ad aprire la cassa e a consegnargli il denaro. Le indagini sono condotte dai carabinieri della tenenza di Borgomanero.

Il bottino

Il bottino ammonta attorno ai 300-400 euro, ovvero l’incasso della giornata. Il rapinatore non ha preso “gratta e vinci” o altri biglietti, sapendo forse che essendo contrassegnati sarebbe stato facile poi risalire a lui. I militari dell’Arma nei giorni scorsi hanno effettuato tutti i controlli del caso, altri dettagli potrebbero arrivare dalle telecamere presenti anche in zona. Il rapinatore ha agito in modo sicuro, ha atteso che il negozio fosse vuoto, è entrato in azione appena prima della chiusura sapendo che difficilmente sarebbe stato disturbato.

Probabilmente aveva già effettuato un sopralluogo in zona per capire il momento opportuno per mettere a segno il suo disegno criminoso.

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