Suicida dopo intervento del 118: “Processate il medico”

Suicida dopo intervento del 118: “Processate il medico”. Si apre un singolare caso giudiziario a seguito del tragico gesto di un 24enne.

Suicida dopo intervento del 118: “Processate il medico”

Omicidio colposo. È l’accusa per cui la Procura di Aosta ha chiesto di processare un medico del servizio d’emergenza 118, in relazione alla morte di un 24enne di Saint-Vincent che si uccise il 26 luglio 2018 gettandosi da un viadotto del paese. Il sanitario era intervenuto, prima del tragico gesto, a casa del ragazzo. Come riporta AostaSera, il pm contesta all’imputato di non aver attuato il trattamento sanitario obbligatorio (tso) del paziente, o comunque di averlo condotto in ospedale.

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Già altri tentativi di farla finita

Secondo le indagini, il ragazzo  (con già all’attivo precedenti di propositi suicidi) si era allontanato da casa quel giorno, inviando messaggi a parenti ed amici in cui manifestava l’intenzione di “farla finita”. I familiari avevano quindi dato l’allarme ed erano scattate le ricerche.

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