Tenta di uccidere il padre: arrestato un 24enne di Grignasco

Tenta di uccidere il padre: arrestato un 24enne di Grignasco. E’ accaduto l’altra notte, il giovane è stato individuato e fermato dai carabinieri.

Tenta di uccidere il padre: arrestato un 24enne di Grignasco

È stato arrestato in tempi record un giovane di 24 anni ritenuto responsabile del tentato omicidio del padre, avvenuto nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 ottobre a Grignasco.

L’operazione è stata condotta dai carabinieri della Tenenza di Borgomanero, con il supporto dei militari dell’aliquota Radiomobile di Arona e della stazione di Romagnano Sesia. Il tutto sotto il coordinamento del comandante interinale della Compagnia di Arona.
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Un uomo ricoverato con ferite da taglio

Le indagini sono partite nella mattinata di lunedì, dopo la segnalazione del pronto soccorso dell’ospedale di Borgomanero, dove era giunto un uomo con gravi ferite da arma da taglio.

I militari, immediatamente intervenuti, hanno accertato che la vittima presentava profonde lesioni al volto, al collo e alle mani, considerate potenzialmente letali dai sanitari.

Si ricostruisce l’accaduto

Dalle prime testimonianze è emerso che, durante la notte, il figlio della vittima (un cittadino italiano classe 2001) si sarebbe improvvisamente svegliato. E, in un gesto di estrema violenza, avrebbe accoltellato il padre mentre dormiva sul divano. La convivente dell’uomo, sotto shock, ha fornito ai carabinieri informazioni decisive per l’individuazione dell’aggressore.

Subito è scattato un imponente dispositivo di ricerca nelle zone circostanti l’abitazione di famiglia. Dopo aver constatato che il giovane non si trovava in casa, i militari hanno esteso le ricerche ai boschi vicini.

Fermato il giovane

Grazie alla rapidità dell’intervento, alla coordinazione tra le pattuglie e alla profonda conoscenza del territorio, il giovane è stato bloccato mentre tentava di fare rientro a casa, uscendo da un’area boscata retrostante.

Nel corso delle successive attività è stato rinvenuto e sequestrato il coltello ancora intriso di sangue, ritenuto l’arma utilizzata per l’aggressione. L’arrestato è stato condotto presso la Tenenza carabinieri di Borgomanero per gli adempimenti di rito. E successivamente è stato trasferito al carcere di Novara.

Durante la perquisizione, il giovane è stato inoltre trovato in possesso di una modesta quantità di hashish (0,23 grammi), per la quale è stato segnalato alla Prefettura. L’operazione, conclusa nel giro di poche ore, ha consentito di assicurare alla giustizia il presunto responsabile di un gravissimo fatto di sangue e di ristabilire rapidamente la sicurezza pubblica.

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