Tre latitanti rumeni arrestati a San Germano Vercellese

Nel 2007 avevano costituto un gruppo criminale specializzato in truffe nel loro paese d’origine

A San Germano Vercellese i carabinieri hanno arrestato tre cittadini rumeni: F.R. 30enne gravato da pregiudizi penali per truffa, I.M. 30enne gravato da pregiudizi penali per associazione per delinquere, truffa e uso di atto falso e D.M. 48enne gravato da pregiudizi penali per truffa, tutti residenti in Milano ma di fatto domiciliati a San Germano Vercellese. Erano latitanti e sono stati catturati in esecuzione di “Mandati d’arresto europei” emessi nel luglio 2016 dal Ministero della Giustizia rumeno, dovendo espiare la pena di sei anni e quattro mesi di reclusione inflitta dal tribunale di Mehedinti (Romania) perché responsabili di aver costituito nel 2007 un gruppo criminale dedito alla commissione di truffe nel paese d’origine.

A conclusione di un servizio di osservazione predisposto a seguito dello sviluppo di notizie fiduciarie in merito alla possibile presenza di latitanti stranieri ospitati da connazionali, dopo aver individuato F.R. che aveva parcheggiato l’autovettura in uso alla moglie e averlo pedinato fino alla palazzina in cui era entrato, i militari hanno localizzati anche gli altri due latitanti, I.M. e D.M., che erano alloggiati in un altro appartamento nello stesso fabbricato.

Gli immediati approfondimenti effettuati mediante personale della divisione S.I.RE.N.E. del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno permesso di riscontrare la veridicità dell’acquisizione informativa, appurando che i tre rumeni erano destinatari di mandato d’arresto europeo.  Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati portati in carcere a Vercelli,  a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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