Cronaca
Vigile infedele spiava imprenditori valsesiani
Vigile infedele ancora nei guai. Arriva una nuova condanna per il 43enne biellese.
Vigile infedele che controllava tutti
L’accusa è accesso abusivo al sistema informatico.L’ex vigile di Ponderano L. C , 43 anni, è stato condannato a sei mesi dal tribunale diBiella. Grazie alla propria password di servizio avrebbe controllato i dati fiscali di una trentina di persone, tra queste anche la sua ex moglie e Paolo Berlusconi, fratello dell’ex premier.
L’agente era finito nei guai per essersi intascato 800 euro, provento di una serie di multe. Nel frattempo le indagini si sono ampliate e hanno scoperto che l’uomo grazie alle credenziali di accesso al sistema fiscale era andato a curiosare tra i dati fiscali di alcune persone, senza che alla base vi fosse una reale attività di controllo. Una trentina i soggetti che sono stati messi ai raggi X a loro insaputa, tra questi anche alcuni residenti in Valsesia.
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