GALLERY: dai topolini ai vescovi, la grande sfilata a Valduggia

Per il primo anno, presente anche un gruppo di sbandieratori proveniente da Brusnengo

Anche Valduggia ha sfilato. Nel pomeriggio di sabato scorso, Re Zors e la Marijn, rispettivamente Pier Luigi Prino e Marika Dall’Anese, hanno guidato per le vie del paese, dal “Polo nord” fino all’incrocio della Cremosina, il corteo con carretti, gruppi mascherati e soprattutto molti bambini. Vestiti coi costumi dei trolls, hanno preso parte alla giornata gli alunni della scuola elementare valduggese e le loro maestre. Insieme ai bimbi, sono stati i comitati carnevale dei rioni i  protagonisti della manifestazione: c’erano i componenti dei Bragaceit di Invozio in versione topolini, i ragazzi delle Aigule di Rastiglione con costumi religiosi, i Famai di Orcarale e alcuni partecipanti della “Carneval race”.

Come ormai da tradizione hanno animato il corteo le majorettes di Valduggia e per il primo anno anche un gruppo di sbandieratori proveniente da Brusnengo. Lungo il percorso sono inoltre stati allestiti differenti  punti di ristoro, letteralmente  presi d’assalto dai bambini e dagli adulti: negozianti, associazioni e abitanti hanno offerto dolci tipici del periodo, ma anche affettati, formaggi, paste e molto altro ancora. Al termine della sfilata i comitati si sono ritrovati in piazza Gaudenzio Ferrari: ciascun gruppo ha presentato una propria esibizione con canti e balli. Al termine i cuochi del comitato carnevale hanno preparato e offerto il risotto. Il prossimo appuntamento è per il 23 febbraio con la visita delle maschere alle scuole materne ed elementari.

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