Annega nel Sesia a soli 23 anni: tragedia nel tardo pomeriggio di ieri

Annega nel Sesia a soli 23 anni: tragedia nel tardo pomeriggio di ieri. Il giovane ha fatto un bagno in un tratto in cui è vietato.

Annega nel Sesia a soli 23 anni: tragedia nel tardo pomeriggio di ieri

Si è tuffato nel Sesia in un tratto della periferia di Vercelli in cui la balneazione è vietata. E non è più riemerso. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 3 agosto, lungo corso Rigola, poco fuori dal centro abitato, nella zona dove c’è il ponte della ferrovia. Come hanno riferito alcuni testimoni sull’altra sponda del fiume, c’era u gruppo di ragazzi stranieri, uno di essi si è tuffato ma non è più risalito. L’allarme è stato dato intorno alle 17.15.

Partono le ricerche

Si è subito attivato un imponente dispositivo con l’elicottero dei vigili del fuoco che si è portato sul posto. Impiegati parecchi operatori. Sul posto anche i carabinieri e l’ambulanza del 118 che prima se n’è andata e poi è tornata quando c’è stato il ritrovamento della salma dell’annegato, intorno alle 19.30.

Sono arrivati anche due equipaggi di sommozzatori e l’elicottero si è alzato di nuovo in volto sorvolando a lungo un’area specifica di fiume. Alla fine il corpo è stato individuato e sono partite le operazioni di recupero. Si trattava di un 23enne di origini pakistane.

Una zona già segnata da analoghe tragedie

Non passa estate che la zona di fiume in fondo a Corso Rigola, prospicente al ponte ferroviario, non mieta delle vittime. L’area è interdetta alla baleazione ma chi arriva da paesi lontani non lo sa e non legge bene i cartelli. Recentemente sono quasi sempre vittime pakistane. Lo scorso anno una intera famiglia aveva rischiato di annegare, e il Comune aveva posto anche transenne a chiusura degli accessi alle spiaggette.

Su Prima Vercelli leggi “Vercelli: trovato il corpo dell’annegato al Sesia”

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