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Morta investita dal treno una 28enne di Cavaglià

La giovane lavorava per le Ferrovie. Ancora da chiarire la dinamica della tragedia.

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Morta investita dal treno una 28enne di Cavaglià. La giovane lavorava per le Ferrovie. Dinamica ancora da chiarire.

Morta investita dal treno una 28enne di Cavaglià

Incidente o atto volontario? E’ ancora da chiarire la dinamica dell’incidente ferroviario che ieri, giovedì 18 settembre, è costato la vita a una giovane di Cavaglià. La vittima si chiamava Giulia Micali, aveva 28 anni e lavorava per le Ferrovie.

Sul fatto è stata avviata un’indagine, che cercherà di capire se si sia trattata di una disgrazia o di un gesto anticonservativo dettato dalla disperazione.

Travolta dal treno a Bianzè

Giulia è finita sotto un treno, urtata da un convoglio sulla ferrovia Santhià-Bianzè. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, insieme alle forze dell’ordine e al personale ferroviario. La circolazione dei treni ha subito rallentamenti per consentire le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza dell’area.

La donna era stata trasportata al pronto soccorso in codice rossa, ma aveva cessato di vivere poco dopo: troppo gravi i traumi avuti nell’impatto. Abitava a Cavaglià, nel basso Biellese al confine con il Vercellese, e viveva in famiglia.

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