Seguici su

CronacaFuori zona

Morto dopo un mese di agonia l’uomo che aveva tentato tre volte il suicidio

Aveva scelto un muraglione, e le prime due volte era stato trattenuto da alcuni passanti.

Pubblicato

il

Morto dopo un mese di agonia l’uomo che aveva tentato tre volte il suicidio. Aveva scelto un muraglione, e le prime due volte era stato trattenuto da alcuni passanti.

Morto dopo un mese di agonia l’uomo che aveva tentato tre volte il suicidio

Aveva tentato il suicidio per tre volte in tre giorni, sempre volendo gettarsi dallo stesso muraglione. Le prime due volte era stato trattenuto per miracolo. La terza era invece precipitato per una dozzina di metri, procurandosi varie fratture. Ma le sue condizioni erano più gravi di quello che si era pensato in un primo momento: dopo un mese di agonia al Cto di Torino, l’uomo ha cessato di vivere.

Si è conclusa nel modo peggiore una vicenda che aveva suscitato parecchia eco a Biella e nel Biellese. Lo sfortunato protagonista è un uomo di 48 anni residente nel capoluogo laniero e purtroppo afflitto da una grave forma di ludopatia.

I tre tentati suicidi

Forse per liberarsi di questa schiavitù, l’uomo aveva deciso di farla finita. Ci aveva provato per due volte, martedì 8 e mercoledì 9 aprile, provando a lancirsi dal muraglione che costeggia via Cernaia. Ma in entrambe le occasioni era stato decisivo l’intervento tempestivo di alcuni passanti. Notando la situazione di pericolo, non avevano esitato ad avvicinarsi all’uomo e a fermarlo, scongiurando il peggio. Poi avevao immediatamente allertato la polizia.

Il 10 aprile ci aveva riprovato: anche questa volta la polizia era riuscita ad arrivare prima della caduta, e un agente aveva anche cercato di trattenerlo. Ma lui si era divincolato e si era lasciato andare nel vuoto, finendo nella strada di sotto. Era stato ricoverato a Cto per le varie fratture. E purtroppo non ce l’ha fatta.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *