Storico ambulante muore d’infarto mentre litiga con la polizia

Storico ambulante muore d’infarto mentre litiga con la polizia. L’uomo si è sentito male durante un controllo nel Novarese: nulla da fare per lui.

Storico ambulante muore d’infarto mentre litiga con la polizia

Si era innescati un diverbio con gli agenti della polizia stradale durante un controllo di routine del suo furgone. Improvvisamente si è accasciato al suolo, picchiando il capo e perdendo conoscenza. A nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo da parte degli stessi agenti e poi degli operatori del 118.

E’ morto così l’altro giorno a Trecate Piero Soria, uno dei volti più noti che si potevano incontrare nei mercatinui e nelle fiere piemontesi. Aveva 72 anni.
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La tragedia dopo l’ennesima festa

L’uomo, che viveva nella valli di Lanzo, alle porte di Torino, aveva partecipato con la moglie a un mercatino al santuario dell’Acquanera a Boffalora. Uno dei tantissimi eventi che erano la sua vita. Lui e la compagna avevano una sorte di paninoteca ambulante: patatine, braciole, arrosticini, panini, bibite. Poi aveva caricato il furgone con la sua merce e si era messo sulla via del ritorno.

Prima di imboccare l’autostrada a Trecate i due sono stati fermati dalla polizia stradale per un controllo. Ne è nato un diverbio a proposito dello stati di conservazione di alcuni sacchetti, e a un certo punto Piero ha perso i sensi. E non c’è stato più nulla da fare.

Adesso si attende il via libera per il funerale da parte del magistrato.

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