CronacaFuori zona
Tragedia sulla Torino-Milano, treni in ritardo di quattro ore
Donna travolta da un convoglio, probabile che si tratti di un gesto volontario.

Tragedia sulla Torino-Milano, treni in ritardo di quattro ore. Donna travolta da un convoglio, probabile si tratti di un gesto volontario.
Tragedia sulla Torino-Milano, treni in ritardo di quattro ore
Circolazione ferroviaria sulla linea ad alta frequentazione Torino-Milano interrotta nei pressi della stazione di Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli, a causa di un investimento mortale sui binari. E’ accaduto nella mattinata di oggi, lunedì 19 maggio. L’allarme è scattato intorno alle prime ore della giornata e ha causato pesanti disagi per i passeggeri e gravi ritardi.
Secondo le prime informazioni rilasciate dalle autorità, la persona coinvolta sarebbe una donna. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella del suicidio, ma sono ancora in corso gli accertamenti da parte della polizia ferroviaria e autorità competenti. L’identità della vittima non è ancora stata resa nota.
LEGGI ANCHE: Muore travolto dal treno vicino alla stazione
Due treni coinvolti, disagi per i passeggeri
L’investimento ha coinvolto due convogli: un treno regionale diretto a Milano, che ha investito la donna; e un treno partito da Milano e diretto a Torino, rimasto bloccato lungo il tragitto. A causa dell’incidente, la circolazione è stata sospesa per circa quattro ore. Nonostante l’annuncio da parte di Trenitalia Regionale di un servizio sostitutivo con autobus, tale misura non è stata attivata, provocando ulteriori difficoltà per i passeggeri in attesa.
Intervento dei soccorsi e riattivazione del servizio
Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 per i soccorsi sanitari, il personale della polizia ferroviaria per i rilievi e i vigili del fuoco, impegnati nella gestione dell’area dell’incidente.
La circolazione ferroviaria è stata riattivata intorno alle ore 16:45, con il traffico in graduale ripresa. Tuttavia, si registrano ancora ritardi e possibili cancellazioni, in attesa della piena normalizzazione del servizio.
Foto d’archivio
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
