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Cronaca

Tragedia a Zermatt: tre scialpinisti morti sotto una valanga

Almeno 45 gli operatori che sono stati impegnati nelle operazioni di soccorso.

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Tragedia a Zermatt: tre scialpinisti morti sotto una valanga. Almeno 45 gli operatori che sono stati impegnati nelle operazioni di soccorso.

Tragedia a Zermatt: tre scialpinisti morti sotto una valanga

Tre scialpinisti sono morti, travoilti da una valanga nel massiccio del Monte Rosa, sopra Zermatt. L’incidente è avvenuto nel giorno di Pasquetta nel Vallese. Erano le 14 quando il soccorso cantonale del Vallese ha ricevuto segnalazione di una valanga sul Riffelberg sopra Zermatt.

Alcuni testimoni avevano riferito che diversi sciatori fuoripista erano rimasti travolti dalla valanga. I soccorsi sono partiti subito con l’impegno di 1uattro elicotteri dell’Air Zermatt.

Lunghe ricerche con un esercito di operatori

Almeno 45 gli operatori che sono stati impegnati nelle operazioni di soccorso, tra cui otto conduttori di cani da ricerca valanghe, 13 specialisti del soccorso, 15 vigili del fuoco, nonché maestri di sci e pattugliatori delle piste della regione.

I soccorritori sono riusciti a localizzare quattro persone riuscendo a salvare viva una persona dalla neve. Il ferito è stato poi trasportato all’ospedale dall’elicottero di soccorso dell’Air Zermatt. Purtroppo altre tre persone hanno perso la vita nell’incidente.

Il pericolo era stato segnalato

Nel lunedì di Pasquetta, il pericolo era alto in alcune zone del Cantone dei Grigioni e del Vallese. «Ci si possono aspettare valanghe spontanee molto grandi, talvolta estremamente grandi», aveva segnalato in giornata l’Istituto per lo studio della neve e delle valanghe. Una situazione analoga a quella dell’alto Piemonte.

Secondo il rapporto pubblicato il 27 marzo dall’Slf, quest’inverno quattordici persone, la maggior parte dei quali sciatori di fondo, hanno perso la vita in valanghe in Svizzera.

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