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Cronaca

Va in fiamme l’alloggio, donna morta carbonizzata

Una tragedia innescata da una stufetta elettrica o da un mozzicone di sigaretta.

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Va in fiamme l’alloggio, donna morta carbonizzata. Una tragedia innescata da una stufetta elettrica o da un mozzicone di sigaretta.

Va in fiamme l’alloggio, donna morta carbonizzata

Una donna di circa 70 anni è morta tra le fiamme del suo alloggio. E’ accaduto nella serata di ieri, venerdì 20 dicembre, a Vercelli: la donna abitava al terzo piana di una palazzina delle case popolari in largo Chatillon. L’allarme è scattato intorno alle 20, e il luogo dell’incednio è stato subito raggiunto da parecchie squadre di vigili del fuoco, operatori del 118 e forze dell’ordine. Lo riportano i colleghi di Prima Vercelli.

Nonostante l’intervento degli operatori, perla donna che viveva nell’alloggio non c’è stato nulla da fare. I vigili l’hanno trovato pressoché carbonizzata. Tutto fa pensare che si sia accorta solo all’ultimo momento delle fiamme e non sia più riuscita a uscita, forse intontita anche dai fumi che si stavano sviluppando. In ogni caso, per capire bene la dinamica l’alloggio è stata messo sotto sequestro ed è partita un’indagine.
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Il figlio colto da malore

Le cause del rogo sono ancora da accettare, ma circolano due ipotesi: una stufetta elettrica guasta o un mozzicone di sigaretta lasciato acceso. Pare che la prima ipotesi sia la più probabile, visto che nell’appartamento il riscaldamento da prime notizie apprese sul posto parrebbe non attivo.

Intorbno alle 22 è anche arrivata un’altra ambulanza, a sirena spenta, per soccorrere il figlio della vittima che si era sentito male dopo aver appreso della disgrazia. Davanti alla casa capannelli di persone, abitanti della zona. L’edificio parrebbe rimasto agibile, all’esterno non sono visibili evidenti segni di fuoco.

 

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