«I bambini ci sono, ma sono stati iscritti altrove». Polemica a Boca

«I bambini ci sono, ma sono stati iscritti altrove». Polemica a Boca. Il gruppo di maggioranza interviene dopo la chiusura della scuola primaria.

«I bambini ci sono, ma sono stati iscritti altrove». Polemica a Boca

Se la scuola primaria ha dovuto chiudere i battenti, la colpa non è del Comune che ha fatto mancare servizi, né della mancanza di bambini in paese: ma delle famiglie che hanno deciso di iscrivere altrove i propri figli. E’ netta la presa di posizione dell’amministrazione comunale di Boca all’indomani della decisione dell’ufficio provinciale, che chiude il plesso delle elementari, “dirottando” i bambini su Borgomanero.

Sui social la notizia è rimbalzata ed è stata commentata in vario modo. E qualcuno ha sostenuto che questo è accaduto per la mancanza del servizio di doposcuola.

“Pre e post scuola anche per tre bambini”

Un’uscita che ha indotto il gruppo “Per una Boca migliore” a replicare.

«Qualcuno privo di cognizione di causa afferma che le nostre primarie chiudono a causa della mancanza di un pre e dopo scuola. Nulla di più falso in quanto le nostre scuole hanno goduto, uniche nel territorio, di un servizio di pre scuola che consentiva ai genitori di lasciare in sicurezza i propri figli già dalle 7.15 della mattina.

«Questa unicità è stata possibile grazie all’opera gratuita e attenta dei nostri volontari, che ancora ringraziamo. La stessa persona afferma l’assenza di un dopo scuola, attivo già dal 2018. Nulla di più falso in quanto negli anni passati il Comune pagava (circa 14mila euro) una insegnante che tratteneva e accompagnava, nei compiti, i ragazzi dalla chiusura delle lezioni alle 18 della sera».

“Un impegno oneroso per tutti”

«Inoltre questa amministrazione aveva avviato un corso di inglese madrelingua (altri 4.560 euro). Tutto questo è durato, con elevatissimi costi per la collettività, sino al compiersi dell’anno scolastico 2023-2024. Un dopo scuola, un sacrificio economico attivato per soli tre bambini (4.066 euro a bambino) con la speranza di crescita delle iscrizioni nell’anno seguente».

Le iscrizioni diminuiscono ancora

Ma le cose non vanno come sperato: «L’ultimo anno scolastico, ovvero 2024-2025 le iscrizioni sono ulteriormente diminuite nonostante il nostro inascoltato richiamo e sensibilizzazione dei genitori a iscrivere qui da noi gli 11 bambini di Boca (sufficienti a tenere aperta la scuola). In conseguenza di questo, con una sola richiesta per il dopo scuola e il sentore di una prossima chiusura, abbiamo interrotto il servizio che per un solo alunno avrebbe comportato l’intero costo del servizio (14mila circa)».

“Una scelta di alcune famiglie che alla fine ha determinato la chiusura della scuola”

Insomma, l’amministrazione dice di avere nulla di cui rimproverarsi, anzi: «Se al pre e dopo scuola aggiungiamo il servizio scuolabus e la mensa, il nostro rinnovare le aule e gli spazi esterni possiamo affermare con cognizione di causa di aver fatto quanto più possibile per mantenere “vive” le nostre primarie. Primarie che hanno chiuso non per mancanza di bambini in Boca ma per la scelta dei genitori di iscriverli altrove».

Con l’epilogo che non poteva essere diverso: «Nonostante gli importanti sforzi economici dell’amministrazione e la preziosa opera dei volontari, dopo la materna abbiamo perso, per noncuranza e distrazione, un altro importante pezzo di storia bochese».

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