Ghemme e Quarona unite per festeggiare la Beata: le foto dell’evento

Ghemme e Quarona unite per festeggiare la Beata: le foto dell’evento. E il vescovo annuncia: a settembre la pastorella sarà proclamata patrona di tutta la Valsesia.

Ghemme e Quarona unite per festeggiare la Beata: le foto dell’evento

A settembre la Beata Panacea diventerà ufficialmente la patrona della Valsesia. Lo ha annunciato domenica il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, presiedendo la messa nella chiesa parrocchiale di Ghemme che ha concluso i festeggiamenti dedicati alla pastorella uccisa dalla matrigna.

Il 10 settembre, durante le celebrazioni per il giubileo della stessa Beata, diventerà ufficiale ciò che i valsesiani considerano già assodato, affidando a lei la protezione di tutti i paesi della valle. La decisione fa seguito alla richiesta perorata in una lettera inviata alla diocesi dai parroci di Quarona e di Ghemme.

La festa dello scorso fine settimana

La festa annuale dedicata alla Beata Panacea de’ Muzzi si è svolta nel fine settimana. Il programma era partito giovedì, sia a Ghemme che a Quarona da dove, dopo l’adorazione della mezzanotte, ha preso avvio il pellegrinaggio notturno fino al centro della Bassa Valsesia in cui, invece, in serata era stato aperto lo scurolo della Beata, all’interno della parrocchiale.

Venerdì, a Ghemme, dopo la messa delle 6 del mattino, presieduta dal parroco di Bannio Anzino, don Fabrizio Cammelli, era iniziata la “Processione dell’accoglienza” dei quaronesi, con il tradizionale scambio delle croci tra il parroco di Quarona e quello di Ghemme, don Damiano Pomi, e delle stole.

La messa successiva era stata celebrata da don Borroni mentre, dopo la benedizione e la distribuzione del pane e del vino, precedente il commiato alla comunità ospite alla fontana della Beata, era stato il vicario generale della diocesi novarese, monsignor Fausto Cossalter, a celebrare la messa delle 11.

Alle 18, dopo i vespri solenni, la funzione religiosa conclusiva della giornata era stata presieduta dal parroco di Fara e Carpignano, don Manuel Spadaccini. Moltissimi i partecipanti a tutti gli appuntamenti della giornata e numerose le persone giunte a piedi nella notte o in auto la mattina da Quarona dove, in serata, alle 20.30, era stata celebrata la messa nella chiesa della Beata al Piano.

La chiusura con il vescovo

Le celebrazioni sono proseguite sabato, ancora a Ghemme, con la messa delle 18 officiata dal parroco emerito di Ghemme, don Piero Villa. Domenica mattina, il parroco quaronese ha celebrato la messa solenne 10 nella chiesa della Beata al Piano, mentre a Ghemme è stato il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla, ad affiancare il parroco don Pomi e a presiedere il rito religioso solenne, durante il quale è stato dato l’annuncio di quanto avverrà nei festeggiamenti di settembre.

Alle messa c’erano anche i giovani dell’Unità pastorale missionaria “Madonna del Rosario”. Nel pomeriggio, sul sagrato della chiesa, si è svolto il concerto della “Nuova Filarmonica Ghemmese”.

A sottolineare l’importanza dell’evento, una troupe dell’emittente televisiva TV2000 ne ha ripreso alcuni momenti, realizzando un servizio speciale sulla Beata Panacea, che sarà inserito nel palinsesto dei prossimi giorni.

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