Romagnano, progetto da 600mila euro per il parco medievale

Romagnano, progetto da 600mila euro per il parco medievale. Torna a nuova vita l’area tra l’allea Monterosa e la strada provinciale.

Romagnano, progetto da 600mila euro per il parco medievale

Dopo anni di attesa il parco medievale di Romagnano potrà finalmente essere riqualificato grazie a un finanziamento regionale di 589.000 euro. Il contributo attiva un progetto a lungo studiato dall’ufficio tecnico comunale e apre la strada a uno degli interventi più importanti per la città negli ultimi anni.

«Con i 589.000 euro erogati dalla Regione Piemonte, quella che poteva essere definita un’area da sogno diventerà un progetto realistico e uno dei più importanti interventi di riqualificazione degli ultimi anni a Romagnano», commenta con soddisfazione il sindaco Alessandro Carini. «Il nostro intento — prosegue Carini — è creare un luogo dove ritrovarsi: famiglie, giovani, bambini e anziani troveranno strutture adatte a ciascuno. Vogliamo un parco che sia soprattutto un luogo di comunità».
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Cosa prevede il progetto

Il piano finanziato si concentra su più interventi pensati per rendere l’area fruibile tutto l’anno e integrata con il tessuto urbano e naturalistico circostante. In particolare:

• realizzazione di un bosco urbano per ombreggiare gli spazi e mitigare il calore estivo;
• installazione di un’area pic-nic per le famiglie;
• spazi dedicati ad attività sportive, sociali e ricreative per bambini e giovani;
• allestimento di un percorso didattico con finalità educative e ambientali;
• collegamento del parco alla passeggiata lungo il Sesia, in continuità con l’alberata Monterosa.

Un passaggio fondamentale per il progetto è la ripiantumazione degli alberi abbattuti nell’autunno 2022: le conifere secolari, rimosse per motivi di sicurezza a causa di malattie che le rendevano pericolose per la viabilità, il canale e alcune abitazioni, verranno ora sostituite con essenze adeguate che contribuiranno a rendere il parco accogliente anche nei mesi più caldi.

Coinvolgimento della comunità e prossimi passi

Il ridisegno dell’area ha visto anche il coinvolgimento degli studenti del Liceo Artistico Casorati, le cui proposte sono state prese in considerazione dall’amministrazione, a dimostrazione della volontà di integrare idee giovanili e approcci creativi al progetto.

«Prima di partire con i lavori occorreranno ancora alcuni passaggi tecnici, come l’approvazione del progetto esecutivo e l’assegnazione delle opere; ma, grazie al consistente contributo pubblico, finalmente il nostro parco potrà tornare a vivere», conclude il sindaco Carini.

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