Piazza Borgosesia la rabbia dei commercianti

Piazza Borgosesia scatta la rabbia dei commercianti. I negozianti di Borgosesia si sono riuniti pochi giorni fa per esternare le preoccupazioni e discutere proposte in merito all’attuale stato di piazza Mazzini dopo la decisione di chiudere al traffico l’area centrale e renderla pedonale. Con un messaggio comune: «Così non funziona: la piazza rischia di morire».

Piazza Borgosesia l’incontro dei commercianti

Erano più di cento i commercianti che si sono ritrovati nella sede cittadina dell’Ascom. «Un incontro che ci soddisfa sia dal punto di vista dei numeri che dei contenuti – riporta Alberto Sappa, portavoce degli operatori che hanno promosso la riunione -. Eravamo in tanti, perchè in tanti abbiamo riscontrato le problematiche che sottoponiamo all’amministrazione comunale. E a cui chiediamo di trovare una soluzione al più presto. Come è strutturata oggi, la piazza è deserta praticamente tutta la settimana. Le conseguenze sul comparto commerciale sono facilmente intuibili».

Le richieste

Le richieste principali ruotano attorno alla riapertura dell’anello di piazza Mazzini e alla riorganizzazione dei parcheggi. «In pratica chiediamo venga ripristinata l’idea che era nel progetto iniziale del rifacimento della piazza e che ci aveva trovati tutti d’accordo – è il pensiero degli operatori del commercio -. Il progetto prevedeva di mantenere il passaggio in piazza Mazzini, e i parcheggi centrali. Poi è stato modificato, arrivando alla soluzione attuale e compromettendo l’affluenza delle persone, e potenziali clienti, verso la piazza».

Revisione parcheggi e apertura piazza

Due dunque i punti: le auto che tornino a girare in piazza Mazzini «almeno dal lunedì al venerdì» e una revisione dei parcheggi. Su quest’ultimo punto su cui in effet ci sono pareri discordanti fra chi vorrebbe il ripristino completo e chi ritiene vi siano comunque un buon numero posteggi nelle immediate vicinanze: «Sarebbero auspicabili soluzioni migliorative. E’ un discorso che si può affrontare con poche modifiche. Certo tornare come in origine sarebbe ottimale, ma basterebbe migliorare l’attuale dislocazione. Pensando anche alle moto, che di posti ne hanno veramente pochi».

In attesa di un incontro con il Comune

Ora i commercianti attendono di incontrare gli amministratori: «Abbiamo fatto i nostri passi, e aspettiamo di conoscere quando potremo confrontarci – conclude Sappa -. Noi porteremo le nostre proposte e vorremmo capire quali sono le intenzioni dell’amministrazione. Siamo pronti a fare la nostra parte, con l’impegno dei negozianti di non occupare i posti auto lasciandoli così a disposizione dei clienti. Quello che è certo è che come è oggi non va bene, la piazza sta morendo».

Il questionario

Durante la serata è stato diffuso l’esito di un questionario organizzato dall’Ascom Borgosesia. Dai risultati c’è una forte opposizione all’attuale organizzazione della piazza centrale. Non piace a circa l’80 per cento e qualcosa più del 70 per cento vorrebbe la riapertura e il ripristino dei parcheggi. Il questionario si è pure soffermato sulle altre due strade del centro già da tempo pedonalizzate, via XX Settembre e via Roma, avanzando l’ipotesi di una loro riapertura nei giorni feriali. Per via XX Settembre i “no” hanno doppiato i “si”, per via Roma c’è una sostanziale parità.

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