Trivero, tiro a segno dei vandali contro l’ex Mario Zegna

Ma non è l’unico segno lasciato da ignoti

Vandali prendono di mira i capannoni della ex Puro Tessuto di Trivero.

Arrivando dal sentiero di Ferrero si notano infatti le vetrate ormai in frantumi: qualche vandalo si è divertito probabilmente a lanciare pietre. Ma anche nel sottopasso che porta poi alla salita verso il Centro Zegna si notano vetri rotti, e c’è devastazione anche nella zona meno visibile che dà verso il prato sempre direzione Ferrero. In altre parti dell’edificio inoltre sembra che qualcuno sia riuscito anche a introdursi all’interno dello stabilimento. L’ex Puro Tessuto era stata messa all’asta con una richiesta di 240mila euro. Oltre allo stabilimento industriale di via Marconi ci sono anche i fabbricati accessori: una abitazione compresa nello stabilimento, una cascina e un fabbricato che fino a qualche mese fa ospitava la caserma dei carabinieri, oltre a terreni vari. E dire che la prima asta la richiesta era di 800mila euro. Nel 2015 si era proceduto a vendere i beni mobili, vale a dire parte del magazzino, ma anche orditoi, cinque gruppi di telai, oltre a qualche auto, 171 armadietti. Un patrimonio che il perito aveva conteggiato in 1.100.000 euro. Ma anche il marchio è stato battuto all’asta con una richiesta pari a 35mila euro. La zona per ora rimane terra di vandali.

Ma non è l’unico caso di atto vandalico in zona. Nell’area del Centro Zegna purtroppo in diverse occasioni negli ultimi mesi sono stati sostituiti parti dei giochi del parco pubblico. Non c’è dubbio che si tratti dell’opera di qualche vandalo.

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