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CronacaSerravalle e Grignasco

Indagini sul tentato omicidio di Grignasco. Forse Gabriel non era lucido

La difesa potrebbe chiedere una perizia per approfondire il suo stato di intendere e volere. Intanto “La vita in diretta” torna in paese.

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Indagini sul tentato omicidio di Grignasco. Forse Gabriel non era lucido. La difesa potrebbe chiedere una perizia per approfondire il suo stato di intendere e volere. Intanto “La vita in diretta” torna in paese.

Indagini sul tentato omicidio di Grignasco. Forse Gabriel non era lucido

Potrebbe essere disposta una perizia psicologica o psichiatrica su Gabriel Attena, il 24enne di Grignasco accusato di tentato omicidio del padre Ciro nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 ottobre. Le indagini coordinate dalla Procura di Novara e condotte dai carabinieri proseguono per chiarire cosa sia realmente accaduto in quella drammatica notte, mentre il giovane resta in carcere.

Durante l’interrogatorio, assistito dall’avvocato Annalisa Lipari, Attena ha ribadito più volte di non aver avuto intenzione di uccidere il padre. Ha detto di non ricordare l’aggressione, di avere soltanto immagini confuse di quanto accaduto. Secondo quanto emerso, in una prima versione avrebbe raccontato di aver sognato che il padre tradiva la madre e di essersi alzato per punirlo, salvo poi “risvegliarsi” solo nel momento dell’azione. Una dinamica che lascia spazio all’ipotesi che il ragazzo non fosse pienamente cosciente delle proprie azioni.

Proprio questa confusione nei racconti e negli atteggiamenti del giovane potrebbe spingere la difesa a chiedere una valutazione della capacità di intendere e di volere al momento del fatto.

La ricostruzione dei fatti

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Ciro Attena stava dormendo sul divano quando sarebbe stato colpito con un coltello da cucina. Ferito, era riuscito a recarsi al pronto soccorso di Borgomanero, dove era stato ricoverato in codice rosso. Nel frattempo, i carabinieri avevano avviato le ricerche del figlio, trovato all’alba nei boschi, in possesso di droga e apparentemente in stato di agitazione.

Le parole del padre

Dalla sua abitazione, il padre ha difeso il figlio. In un’intervista a “La vita in diretta”, andata in onda mercoledì scorso, ha fornito una versione diversa: avrebbe negato l’aggressione, sostenendo di essersi ferito da solo, forse spaventato nel trovarsi il figlio di fronte con la lama. Ha aggiunto che Gabriel potrebbe essere stato sotto effetto di sostanze stupefacenti, e che la famiglia sta cercando un centro specializzato per aiutarlo.

«Mio figlio ha sbagliato compagnia», ha detto l’uomo, lasciando intendere che frequentazioni problematiche possano aver influito sul comportamento del giovane.

Il ritorno delle telecamere della Rai

Il caso ha destato grande attenzione mediatica: la troupe de “La Vita in diretta” è tornata a Grignasco per la seconda volta, raccogliendo nuove testimonianze dei vicini, preoccupati per quanto accaduto. Una donna ha riferito di aver visto Gabriel camminare davanti alla sua finestra intorno alle 6.15 di lunedì 13 ottobre, forse mentre rientrava dal bosco, poco prima dell’arrivo dei carabinieri.

Precedenti e segnalazioni

Alcuni residenti hanno raccontato che non era la prima volta che il giovane si rendeva protagonista di episodi preoccupanti. Circa un anno fa, Gabriel era stato denunciato per aver tagliato le gomme di diverse auto parcheggiate nella zona del Villaggio Europa. Qualche mese dopo aveva inviato una lettera di scuse alle persone coinvolte, forse nel tentativo di ottenere la remissione delle querele.
Altri abitanti riferiscono anche di episodi più gravi, come presunti ordigni rudimentali piazzati nei dintorni, vicende su cui erano già intervenuti i carabinieri.

Le indagini proseguono per ricostruire il quadro psicologico e familiare di Gabriel Attena e per stabilire se, quella notte, fosse pienamente consapevole delle proprie azioni.

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1 Commento

1 Commento

  1. Un amico

    26 Ottobre 2025 at 11:00

    no che non era cosciente,era sotto effetto di droga .non è un assassino .e un ragazzo normalissimo con problemi di tossico dipendenza .non era cosciente

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