Appello della “Zattera”: serve aiuto per due persone che devono fare la dentiera

Appello della “Zattera”: serve aiuto per due persone che devono fare la dentiera. Intanto la raccolta fondi partita ad agosto per l’acquisto di libri e materiale scolastico è andata a buon fine.

Appello della “Zattera”: serve aiuto per due persone che devono fare la dentiera

«Due uomini della Valsessera, tra i 55 e 65 anni d’età, hanno necessità di protesi dentaria. Siamo riusciti con i nostri fondi a fare tutte le estrazioni ma ora, pur ricorrendo alla sanità pubblica, dobbiamo riuscire a raccogliere almeno 1800 euro per l’acquisto delle dentiere».

E’ il nuovo appello che lancia l’associazione “La zattera”, con sede a Pray ma al lavoro su tutta la Valsessera. Obiettivo del gruppo è quello di supportare persone e famiglie in grave difficoltà economica, in accordo con i servizi socio-assistenziali.

“Due uomini dignitosi ma sfortunati”

L’associazione assicura sulle due persone che sta aiutando. «Si tratta due uomini molto per bene, dignitosi, con destini sfortunati. Li conosciamo da anni, hanno sempre chiesto pochissimo, ma ora hanno davvero bisogno di aiuto. Avere le protesi significa poter mangiare meglio ma soprattutto poter recuperare una vita sociale e lavorativa normale».

Chi vuole sostenere questa causa può fare un bonifico (causale spese dentistiche) sul conto intestato ad Associazione La Zattera Odv IT28 H05034444 20000000000234.

La raccolta fondi per gli studenti

In estate l’associazione aveva lanciato un appello analogo per libri di testo e materiale scolastico per sei ragazzini della Valsessera. E aveva fatto centro.

«Con questo appello – spiegano le volontarie – siamo riusciti a raccogliere una somma adeguata per acquistare libri di testo e materiale scolastico per sei ragazzini». Il sodalizio aveva lanciato un Sos libri di scuola a inizio agosto tenuto conto che è in crescita il numero di famiglie che non riescono a sostenere le spese anche solo per i libri scolastici per i propri figli. In alcuni casi, come era stato spiegato nell’appello, si trattava di studenti e studentesse delle scuole superiori, quindi i libri scolastici sono a carico delle famiglie. Per fortuna all’appello avevano risposto diverse persone ed è stato possibile così soddisfare tutte le richieste.

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