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Benito Bertaggia a 81 anni varallese vince lo scatto sui 60 metri

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Benito Bertaggia a 81 anni varallese vince lo scatto sui 60 metri.  Ha raggiunto un grande traguardo il “nonno sprint” di Varallo.

Benito Bertaggia super corridore

Rispetto a un anno fa ci ha impiegato qualche decimo di secondo in più a percorrere i 60 metri piani. Ma Benito Bertaggia si conferma al primo posto tra i Master 80 ai campionati regionali indoor andati in scena nel fine settimana ad Aosta. Il “nonno sprint” di Varallo tesserato per il Gse Zegna è sceso in pista affrontando la prova dei 60 metri nei Master 80 e ha staccato il primo posto con il tempo di 10”17.

Accanto a Bertaggia la moglie

A incitarlo all’urlo di “Vai Benito, vai” e filmare l’ennesima impresa la moglie Gabriella, ormai una vera e propria video operatrice. «Ad Aosta ho corso in 10”17 – spiega -. E pensare che nel 2017 avevo fatto segnare sempre nei 60 metri un 9”67». Un passo indietro rispetto a un anno fa. Colpa degli anni? «Non credo – risponde in modo fermo Bertaggia -, dopo Natale ho avuto un raffreddore e ho dovuto rallentare la preparazione. Per fortuna sono riuscito a recuperare in tempo per i campionati regionali. Mi sono curato bene e sono guarito». E il malanno di stagione non gli ha impedito di conquistare un primo posto.

L’81enne punta agli europei

Ma Bertaggia programma già i prossimi impegni: dal 23 al 25 febbraio ad Ancora ci sono i campionati italiani e poi il sogno sono gli Europei. «Si terranno a Madrid a metà marzo – racconta -. Nella mia categoria dovremmo essere in quattro o cinque. Voglio correre i 60 metri, ma anche i 200». Alla soglia degli 81 anni Bertaggia è pronto a vivere un’altra stagione da protagonista, con l’atletica ha migliorato anche la sua vita. Dopo l’influenza ha ripreso ad allenarsi in palestra e in pista nelle giornate più calde. Lo sport, insomma, sembra proprio fare bene: «Ma quale vita di privazioni. La mia vita è migliorata da quando pratico sport, mi alzo la mattina allegro e pieno di energia e riposo come un bambino». Adesso qualcuno vorrebbe anche scrivere un libro sulla storia del runner che ha scoperto una volta in pensione la passione per la velocità.

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