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Michele Zarrillo all’Alpàa: un omaggio alla canzone italiana
Il cantautore romano salirà sul palco di piazza Vittorio la sera di martedì 15 luglio.

Michele Zarrillo all’Alpàa: un omaggio alla canzone italiana. Il cantautore romano salirà sul palco di piazza Vittorio la sera di martedì 15 luglio.
Michele Zarrillo all’Alpàa: un omaggio alla canzone italiana
Sarà Michele Zarrillo il protagonista del concerto di martedì 15 luglio all’Alpàa di Varallo. Lo annunciano gli organizzatori sui profili social della manifestazione. «Dopo il successo del tour invernale, Zarrillo torna in concerto per celebrare una carriera straordinaria, e martedì 15 luglio farà tappa anche a Varallo, con una serata che si preannuncia indimenticabile».
Tra l’altro, come Raf e Francesco Renga, anche Zarrillo festeggia un importante anniversario del brano che gli ha segnato la carriera. «Quest’anno ricorrono i 30 anni di “Cinque giorni”, il capolavoro senza tempo che ha conquistato nuove generazioni diventando virale sui social e ottenendo l’ennesimo Disco d’Oro. Un classico che non smette di parlare al cuore, e che risuonerà forte anche sotto le stelle dell’Alpàa».
Una carriera iniziata prestissimo
Michele Zarrillo è una delle voci più riconoscibili e raffinate della canzone italiana. Nato a Roma il 13 giugno 1957, la sua carriera inizia ben prima del successo popolare, quando ancora giovanissimo entra nel gruppo prog-rock Semiramis. Con loro incide nel 1973 Dedicato a Frazz, un album di culto per gli appassionati del genere. Ma il destino musicale di Zarrillo avrebbe presto preso una direzione molto diversa.
Nel corso degli anni ’80, si avvicina sempre più a un pop melodico sofisticato, mostrando una spiccata sensibilità per la scrittura e l’interpretazione. I primi passi da solista li muove tra festival e concorsi: nel 1979 partecipa a Castrocaro, e negli anni successivi arriva al Festival di Sanremo con i brani “Su quel pianeta libero” (1981) e la dolce “Una rosa blu” (1982).
“La notte dei pensieri”
Il grande riconoscimento arriva nel 1987, quando vince la sezione “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo con “La notte dei pensieri”. Da quel momento, il suo legame con l’Ariston diventa costante e profondo. Vi tornerà ben 13 volte, con brani diventati parte della memoria collettiva italiana. “Cinque giorni”, presentata nel 1994, è forse la più celebre tra tutte, una ballata struggente e intensa che ancora oggi fa vibrare corde emotive. Altri pezzi come “L’elefante e la farfalla”, “L’acrobata” e “L’alfabeto degli amanti” hanno confermato la sua capacità di fondere parole e musica con rara eleganza.
Nel corso della sua lunga carriera, Zarrillo ha pubblicato numerosi album, vendendo oltre quattro milioni di dischi. Tra i titoli più importanti troviamo L’elefante e la farfalla, L’amore vuole amore e Vivere e rinascere, quest’ultimo particolarmente significativo anche per la sua ripresa personale dopo un infarto che lo ha colpito nel 2013.
Il cartellone
Ecco dunque il cartellone dei concerti serali in piazza Vittorio. Con Zarrillo, sono sette i nomi già confermati:
- il deejay Air Teo animerà la serata del 12 luglio
- Raf, in programma il 14 luglio con uno spettacolo che celebra i 40 anni di “Self control”
- Tocca a Michele Zarrillo animare la serata di artedì 15 luglio
- “The Kolors” canteranno il 16 luglio, nell’ambito del loro tour estivo nazionale
- Per la serata del 17 luglio in programma un revival degli anni Novanta
- Noemi, che salirà sul palco il 18 luglio con il suo “Nostalgia Summer Tour”
- Francesco Renga con il concerto di domenica 20 luglio “Angeloventi”
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