CronacaVarallo e alta Valsesia
Dolore infinito per Marwan, trovato sotto il ponte della Gula
Sconcerto per il 18enne di Varallo scomparso lunedì scorso.
Dolore infinito per Marwan, trovato sotto il ponte della Gula. Sconcerto per il 18enne di Varallo scomparso lunedì scorso.
Dolore infinito per Marwan, trovato sotto il ponte della Gula
Dopo cinque giorni di ricerche, si è purtroppo rivelata vera quella che era l’ipotesi più terribile. Il corpo di Marwan Nid Belkacem è stato trovato nel greto del torrente Mastallone, all’altezza del ponte della Gula. Aveva da poco compiuto i 18 anni.
Nel primo pomeriggio di ieri, sabato 13 settembre, sul posto c’erano vigili del fuoco, carabinieri, operatori sanitari e del Soccorso, impegnati nel recupero del ragazzo. Molti dei valsesiani che si trovavano a passare di lì in quei momenti hanno subito capito il motivo di tutti quei mezzi.
La scomparsa lunedì pomeriggio
Lunedì pomeriggio Marwan era uscito di casa con la sua bici diretto verso Borgosesia per andare a tagliarsi i capelli. Era tranquillo, non aveva dato motivi di preoccupazione. Doveva essere un normale pomeriggio prima dell’inizio della scuola. In realtà dal parrucchiere non è mai arrivato e di lui non si hanno avute più notizie. La famiglia, che vive da anni in Italia, aveva lanciato un appello anche sui social: in poche ore il volto di Marwan era sui profili di centinaia di utenti che avevano condiviso il post.
Mercoledì avrebbe dovuto iniziare l’anno scolastico all’Itis di Borgosesia come altri suoi coetanei, ma il suo banco era rimasto vuoto.
Una settimana di ricerche
In zona si sono subito mossi i carabinieri che hanno cercato di ricostruire che cosa avesse fatto Marwan dopo essere uscito di casa. In azione anche gli operatori del Soccorso alpino. Ma non era compito facile: lo smartphone del ragazzo era spento, e di lui non c’era traccia.
Solo ieri è stato purtroppo chiaro a tutti che cosa era realmente accaduto. Anche in questo caso la notizia del ritrovamento è subito rimbalzata sui social, con tanti messaggi di affetto e vicinanza alla famiglia.
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David
14 Settembre 2025 at 11:19
La volontà di risolvere dei problemi spesso temporanei con un’unica soluzione definitiva non è mai la giusta strada da seguire.
Aldo
14 Settembre 2025 at 14:29
purtroppo, giusto o no ,quando il tarlo si impossessa della mente non esiste rimedio.si deve solo rispettare chi ne è colpito