Cai Ghemme posa la nuova Madonnina al Corno Bianco

Cai Ghemme posa la nuova Madonnina al Corno Bianco. Nei giorni scorsi gli alpinisti della sottosezione di Ghemme hanno pernottato al rifugio Carestia, in Val Vogna, e il giorno successivo sono saliti al Corno Bianco , a 3.320 metri.

Cai Ghemme posa la nuova Madonnina al Corno Bianco

La precedente madonnina di bronzo era stata portata dai soci del Cai di Ghemme nel 1963 per commemorare il centenario del Cai nazionale. In quella occasione erano saliti Arnaldo Morotti, Mario Fontana e Luciano Moraschini, unico ancora vivente. Sabato invece, per la nuova posa, gli alpinisti erano in 20. «Tutto si è svolto nel migliore dei modi grazie anche al meteo – raccontano -. La giornata era spettacolare; ringraziamo i partecipanti, don Piero che durante la messa serale di sabato 5 settembre ha benedetto la statua, la ditta Perincioli di Quarona, che l’ ha realizzata, e i gestori del Rifugio Carestia, Luciano Bonato e la moglie Sabina per l’ospitalità».

La posa

«Mi sono fermato ai piedi dell’ultima parete, e non sono salito in vetta». Il reggente Roberto Francoli ha vissuto l’esperienza emozionante; dei 15 alpinisti partiti dal rifugio, 11 sono arrivati in cima. A questi ultimi si sono aggiunti altri quattro partiti da Ghemme domenica mattina presto e tra loro c’era anche Stefano Moraschini, il figlio di Luciano. «Due giornate con il tempo bellissimo e il gruppo affiatato nella serata al rifugio», conclude Francoli. «Essere presente è stato emozionante, ero entusiasta – dice Stefano Moraschini -. Ho pensato a lungo a mio padre Luciano e alla salita del 1963. Sono salito la prima volta con mio papà tanti anni fa, in ricordo di quando aveva posizionato la Madonnina. Questa è stata per me la sesta salita».

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