Attualità
Civiasco per la notte della vigilia torna la scena della Natività
Domani, venerdì 24 dicembre, Vigilia di Natale, la messa delle 22,30 tornerà ad essere animata dalla tradizionale “Scena della Natività” con personaggi viventi, mentre lo scorso anno si era ritenuto di sopperire con i manichini a causa delle note restrizioni sanitarie.
Civiasco Natale
Gesù Bambino sarà impersonato dalla piccola Bianca, che sarà affiancata dalla mamma Andrea e dal papà Antonino, nelle parti rispettivamente di Maria e di Giuseppe. Questo “ritorno” vuol essere un segnale fiducioso verso una normalità di vita e di abitudini che purtroppo la pandemia aveva bruscamente interrotto, ma non potrà essere disgiunto dall’osservanza di quelle misure precauzionali che ogni giorno ci vengono raccomandate, da parte di chi interverrà alla funzione natalizia.
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Bornaldo
24 Dicembre 2021 at 8:03
la tradizionale “farsa della natività”
Roberto x
24 Dicembre 2021 at 14:02
Bellissimo ricordare la natività di Gesù, che dona serenità e speranza in un mondo segnato da ogni tipo di conflitto.
NaturalmenteAteo
24 Dicembre 2021 at 21:27
L’ennesima festa rubata dal cristianesimo a culti ben più antichi e molto, molto più significativi. Interessante notare come dopo aver eliminato ogni altra tradizione, abbiano preferito soppiantare la data di nascita del macabro simbolo del loro culto, con una data che rappresentava ben altra celebrazione.
Roberto x
25 Dicembre 2021 at 10:34
Erano talmente significativi, da sparire tutti. Il Cristianesimo, in questa Europa secolarizzata, – come abbiamo potuto ben constatare – è sotto attacco, ma la nascita del Salvatore ci ricorda ogni anno che l’eterno è ormai incarnato: si è definitivamente rivelato per accompagnarci sino alla fine dei tempi. A dispetto dei miscredenti e delle cornacchie ?
Fiero Pagano
25 Dicembre 2021 at 11:31
Siete talmente ipocriti da avere persino dimenticato la presunta vera data di nascita del vostro non morto, venuto al mondo nato da se stesso per “salvarci” da se stesso. Credete di adorare un dio “buono e misericordioso” mentre in realtà venerate il un antico dio della guerra, irascibile e vendicativo. Ma questo a voi cattobigotti non interessa, perchè avete stravolto non solo la storia ma tradizioni millenarie per la vostra brama di potere e controllo. E oggi “festeggiate”. In realtà oggi si festeggia altro, non certo la venuta del vostro “non morto” (che giustamente verrà poi messo a morte anni dopo). Nemmeno la tradizione del “presepe” ha nulla a che vedere coi luoghi dove il presunto “messia” sarebbe nato. E addobbate un albero di natale, che è un simbolo “pagano” che rappresenta ben altra cosa che non il “vostro” natale. La cosa che più mi fa sganasciare dalle risate sono le deliranti farneticazioni come quelle che ha scritto qui sopra. Brutta cosa essere degli zeloti lobotomizzati 😀
Roberto x
25 Dicembre 2021 at 12:11
Si calmi e anziché sputare fiele, si goda almeno lo spirito natalizio. In quanto all’albero di Natale, si documenti meglio e capirà che è un simbolo tutt’altro che pagano. Buon Natale. Feliz Navidad. Merry Christmas. ???
alessandro belviso
24 Dicembre 2021 at 16:05
tanto il “compleanno” del “figlio di dio” è in altra data, niente torta. si festeggia(va) il sol invictus. Ave
Fiero Pagano
26 Dicembre 2021 at 8:38
“caro” Roberto X, la tradizione dell’albero natalizio non ha nulla a che vedere con la cristianità. E’ una tradizione celtica, quindi molto, molto più antica della sua religione, come tutti i culti arborei legati alla natura e allo scorrere delle stagioni. Gli abeti erano simbolo di lunga vita venivano addobbati con lo scopo di propiziare il favore degli spiriti, durante una ben precisa celebrazione, che guarda caso però, la chiesa cattolica ha assimilato arrivando addirittura a farla coincidere con la “nascita” di un famoso megalomane psicolabile, diventato poi macabro simbolo di una intera religione (quale culto moderno vorrebbe avere come simbolo un cadavere inchiodato a dei pezzi di legno?). Una domanda: se il suo amico gesù fosse vissuto ai tempi della rivoluzione francese, oggi per case andreste in giro con al collo una piccola ghigliottina e un cadaverino decapitato? Chiedo per un amico.
Roberto x
26 Dicembre 2021 at 12:30
Gentile fiera pagana:
https://it.aleteia.org/2013/12/23/perche-lalbero-di-natale-e-cristiano/
Molti studiosi sostengono che il Cristianesimo assomiglia a ciò che lo ha preceduto; ma, a ben vedere, pur avendo radici nel passato, il Cristianesimo innesca una rivoluzione profonda senza subire alcun influsso con quello che c’era stato prima.
Fiero Pagano
26 Dicembre 2021 at 18:35
Le grandi balle crisitiane, la più grande è quella che lei ha citato “il Cristianesimo innesca una rivoluzione profonda senza subire alcun influsso con quello che c’era stato prima.” La storia è ben altra cosa, le tradizioni sono ben altra cosa. Il cristianesimo ha assimilato culti ben più antichi, sovrascrivendoli e storpiandoli. Io da lei sento unicamente il suono delle unghie di chi si sta arrampicando sui vetri. L’albero di natale NON ha nulla a che vedere con la cristianità, checché lei ne dica o che ne dicano i suoi amici cattolici. Avete assorbito un simbolo celtico e una tradizione celtica, esattamente come tutte le altre vostre festività (pasqua inclusa, che NON ha nulla a che vedere con al presunta e mai avvenuta “risurrezione” di chicchessia). Ma cercare di acculturarvi e istruirvi è una causa persa. Spero che abbia festeggia in modo lieto la festività PAGANA appena trascorsa.
alessandro belviso
26 Dicembre 2021 at 16:05
il cristianesimo giustamente è un’altra cosa rispetto al prima ed ebbe riadattamenti successivi.
Cappuccetto rosso in versione santo postumo ai celti a parte, la quercia che c’entrava…e si…pianta forte da abbattere per morale da imporre.
no hope. stop