Coscritti Gattinara inventano la cena in quarantena

Coscritti Gattinara cenano in compagnia… online: la formula permette non solo di stare insieme anche se a distanza, ma anche di sostenere le attività locali.

Coscritti Gattinara a cena online

Fra i tanti appuntamenti annullati dal secondo lockdown, anche le cene dei coscritti. Ogni leva, come di consueto, prima delle festività natalizie si sarebbe dovuta riunire per ritrovarsi a tavola, fare festa insieme in un momento conviviale e incontrarsi dopo un anno, in una cena che solitamente anticipa di qualche settimana l’inizio del periodo delle cene natalizie. Quest’anno, però, l’emergenza sanitaria rende impossibile tutto questo e, addirittura, ha chiuso i ristoranti.

La Quaranscéña

A Gattinara, però, la voglia di stare insieme è fare festa è sempre tanta e così i coscritti del 1994 si sono inventati “La Quaranscéña dai Cuscrít”, la cena dei coscritti in quarantena, per celebrare ugualmente il coscrittaggio 2020. L’iniziativa consiste nel consumare una cena, ognuno a casa propria, ma collegati in diretta con uno dei tanti programmi che fin dal primo lockdown sono entrati a far parte della quotidianità di ognuno: dagli studenti che frequentano la didattica a distanza, alle riunioni di lavoro in videoconferenza, fino alle associazioni, che ormai sono costrette a incontrarsi online, così come gli amici che si sono inventati l’aperitivo 2.0, con cui brindare non al tavolino del bar, ma ognuno dal salotto di casa sua.

Supporto alle attività

L’idea prevede che da sabato 5 dicembre e per i successivi fine settimana, a discrezione delle attività che aderiranno, le varie leve di coscritti si organizzino per prenotare la cena insieme a tutti i propri coscritti in un ristorante, trattoria, pub o pizzeria di Gattinara che effettui consegna a domicilio o con ritiro ad asporto. Per l’aperitivo, ogni gruppo si può organizzare e coinvolgere un bar per iniziare al meglio la serata, sempre con la stessa modalità. Aperitivo e cena verranno poi consumati a casa, con la propria famiglia (più si è e più ci si diverte), e ogni classe si può organizzare per ritrovarsi a brindare insieme tramite qualche piattaforma social, con cui proseguire la serata anche con musica e animazione, dato che, «se in discoteca non possiamo andare – dicono gli organizzatori -, faremo in modo che venga lei da noi. Perché tutto questo? Per esprimere solidarietà, divertimento, aggregazione ed entusiasmo. Di questo abbiamo bisogno». La proposta lanciata dai coscritti del 1994 è stata sposata dall’amministrazione comunale e dalla Pro loco, che ha subito realizzato una locandina pubblicitaria, invitando i ristoratori gattinaresi ad aderire e organizzarsi per proporre menù e promozioni dedicate.

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook